Al via la procedura di presentazione della domanda per partecipare al concorso indetto dal Ministero della Giustizia per la selezione di 400 notai. Chi è in possesso dei requisiti può inviare la domanda per partecipare alle prove selettive fino alla scadenza del 9 febbraio 2023.
Concorso per notai, i requisiti
Il bando, recependo la sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea del 3 giugno 2021 in materia di parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, prevede che il limite di età di cinquanta anni per partecipare al concorso per l’accesso alla professione di notaio non è conforme al diritto dell’Unione. Gli aspiranti notai per essere ammessi alle prove concorsuali devono essere in possesso di specifici requisiti (art. 5, numeri da 1 a 5, della legge n. 89/1913): aver compiuto 21 anni d’età ed essere cittadino italiano o di un altro Stato membro dell’Unione europea; avere una condotta incensurabile; non aver subito condanna per un reato non colposo punito con pena non inferiore nel minimo a sei mesi; laurea in giurisprudenza oppure laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza o equipollenti ai sensi della legge 11 luglio 2002, n. 148; iscrizione fra i praticanti presso un Consiglio notarile ed aver fatto la pratica per diciotto mesi, di cui almeno per un anno continuativamente dopo la laurea; non essere stati dichiarati non idonei in cinque precedenti concorsi, per esami, a posti di notaio.
Come presentare la domanda
La domanda va compilata utilizzando l’apposita procedura messa a disposizione sul sito del Ministero a cui si accedere tramite Spid, Cie o Cns e va presentata, o spedita tramite raccomandata, al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente in relazione al luogo di residenza. Prima di presentare la domanda, i candidati devono pagare la tassa di concorso da 117,13 euro, tramite PagoPa. Solo in seguito al pagamento sarà possibile procedere con la compilazione e l’invio. Il sistema informatico comunica l’avvenuta acquisizione rilasciando la ricevuta di acquisizione e la domanda di partecipazione.
Concorso per notai, le prove
L’esame consiste in una prova scritta e una orale. La prima tre diverse prove teorico-pratiche, relative ad un testamento e a due atti tra vivi, di cui uno di diritto commerciale. Per ogni tema sono richiesti la compilazione dell’atto e lo svolgimento dei principi attinenti agli istituti giuridici relativi all’atto stesso. L’orale, invece, prevede tre diverse prove relative ai seguenti gruppi di materie: diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione, con particolare riguardo agli istituti giuridici in rapporto ai quali si esplica l’ufficio di notaio; disposizioni sull’ordinamento del notariato e degli archivi notarili; disposizioni concernenti i tributi sugli affari. Sono ammessi solamente i candidati che ottengono il voto minimo di 35 punti per ognuna delle prove scritte.