Gli italiani negli scorsi mesi hanno potuto usufruire di moti bonus casa. Ci sono alcuni che scadono nei prossimi mesi e che verranno rinnovati e altri invece che non verranno più riproposti.
Superbonus
L'incentivo fiscale del Superbonus è stato prorogato con la legge di bilancio del 2022. Se si tratta di lavori fatti sull’edificio condominiale (parti comuni), il 110% spetta fino al 31 dicembre 2025, anche se la percentuale di sgravio fiscale scende nel tempo.
Scadenze nel 2022
Per quanto riguarda il Superbonus, ci sono categorie che dovranno affrettarsi nel richiederlo perchè finirà prima. Vale infatti fino al 31 dicembre 2022 (con detrazione al 110%), per gli interventi effettuati da persone fisiche sugli edifici unifamiliari, a condizione che al 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo (il cosiddetto SAL 30%).
Scadenze nel 2023
Vale poi fino al 31 dicembre 2023 (con detrazione al 110%), per gli interventi effettuati dagli Iacp ed enti con le stesse finalità sociali su immobili, di proprietà o gestiti per conto dei comuni, adibiti a edilizia residenziale pubblica, a condizione che al 30 giugno 2023 siano stati eseguiti lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo. Stessa scadenza vale anche per le cooperative di abitazione a proprietà indivisa per interventi su immobili assegnati in godimento ai propri soci.
Scadenze nel 2024
Per gli altri bonus casa, sempre secondo la legge di bilancio 2022, sono in essere fino alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2024: bonus ristrutturazioni edilizie (detrazione 50%), riqualificazione energetica (c.d. ecobonus), mobili e grandi elettrodomestici (detrazione 50%), sisma (detrazione 75% ecc.) e bonus verde (detrazione 36%).
Bonus facciate
Per quanto riguarda il bonus facciate, la legge di bilancio 2022 ha prorogato fino alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 e ne ha ridotto la percentuale di detrazione dal 90% al 60%. Nel 2023, al momento non è previsto bonus facciate.