Mercoledì 18 Dicembre 2024

Concorso Corte dei Conti, si cercano 94 amministrativi: il bando

Corte dei Conti

Pubblicato un bando di concorso per 94 unità di personale amministrativo, da destinare alle esigenze funzionali degli uffici centrali e territoriali della Corte dei conti e dell’Avvocatura dello Stato. Si tratta di assunzioni a tempo indeterminato e pieno e sarà possibile candidarsi entro il 20 settembre 2022. I posti messi a concorso sono 80 posti presso la Corte dei conti e 14 posti presso l’Avvocatura dello Stato.

I requisiti

I candidati dovranno possedere: cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; godimento dei diritti civili e politici; idoneità allo svolgimento delle mansioni relative al posto da ricoprire; qualità morali e condotta incensurabili; posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo; non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziati o dichiarati decaduti da altro impiego statale per averlo conseguito a seguito della presentazione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile e, comunque, con mezzi fraudolenti; assenza di condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione.

Titolo di studio

Si richiede, inoltre, il possesso di uno dei seguenti titoli di studio: laurea magistrale (LM), appartenente ad una delle seguenti classi: LMG /01 Giurisprudenza; LM – 63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM – 52 Relazioni internazionali; LM – 62 Scienze della politica; LM – 56 Scienze dell’Economia; LM – 77 Scienze economico-aziendali; laurea specialistica (LS) ex D.M. 509/1999; diploma di laurea (DL) conseguito con ordinamento previgente al D.M. 509/1999, equiparati ai sensi del decreto interministeriale del 9 luglio 2009. In caso di possesso di laurea di secondo livello, magistrale o specialistica, che presupponga come requisito di accesso una laurea di primo livello, nella domanda di partecipazione dovrà essere indicato anche il codice e la denominazione della relativa laurea triennale (L).

Le prove

Nel caso in cui il numero dei candidati ammessi sia superiore a 700, l’Amministrazione si riserva di espletare prove selettive, consistenti in una serie di quesiti a risposta multipla nelle materie oggetto delle prove scritte: 100 quesiti da risolvere nel tempo massimo di 90 minuti. La selezione sarà invece espletata attraverso tre prove d’esame: due scritte e una orale, tese ad accertare il possesso di un’adeguata cultura giuridico – amministrativa, nonché la conoscenza delle lingue inglese o francese e dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Si procederà anche alla valutazione dei titoli, come indicato nel bando scaricabile a fine articolo. La prima prova scritta consisterà nello svolgimento di un elaborato contenente argomentata risposta a due quesiti su diritto costituzionale e/o diritto comunitario; diritto civile e diritto commerciale, con riferimenti al diritto processuale civile. La seconda prova scritta consisterà nello svolgimento di un elaborato su diritto amministrativo, sostanziale e processuale; nella redazione di una circolare, di un verbale o nella soluzione di un caso concreto, attinenti all’attività lavorativa e alle mansioni del profilo di cui al bando. Saranno ammessi alla prova orale i concorrenti che avranno riportato in ciascuna prova scritta un punteggio minimo di 70/100. Il colloquio verterà, oltre che sulle materie oggetto delle due prove scritte, anche sulle seguenti materie: elementi di diritto penale (reati contro la pubblica amministrazione); elementi di diritto internazionale pubblico; disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione; legislazione sulla Corte dei conti; ordinamento dell’Avvocatura dello Stato; lingua straniera, a scelta del candidato, tra inglese e francese; elementi di informatica giuridica, utilizzo di Internet, posta elettronica, PEC e firma digitale: conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (quali pacchetto Office, in particolare Word, Excel e PowerPoint).

Domanda di partecipazione

La domanda di ammissione dovrà essere presentata entro il 20 settembre 2022 esclusivamente per via telematica mediante il sistema pubblico di identità digitale (SPID) livello 2, registrandosi al portale concorsi della Corte dei conti, raggiungibile a questa pagina. Per presentare l’istanza i candidati devono essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personale.

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