Scadenze fiscali a luglio e alcune novità. Coinvolti soggetti Iva, associazioni, esercenti, Caf e commercialisti con le prime scadenze a metà mese e le ultime a ridosso di agosto.
Le scadenze del 15 luglio
La prima scadenza esattamente a metà mese, ovvero il 15 con gli adempimenti contabili per i soggetti Iva, le associazioni e gli esercenti commercio, con l’emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo ad identificare i soggetti tra i quali è stata effettuata l’operazione, oltre fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili attraverso idonea documentazione eseguite nel mese solare precedente. Sempre a metà luglio occorre comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati di dettaglio relativi al canone Tv addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese di giugno. La comunicazione, che va eseguita da Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società, va fatta esclusivamente in via telematica utilizzando l’infrastruttura Sid.
Le scadenze del 18 luglio
Entro il 18 va invece eseguito il versamento della seconda rata delle imposte sui redditi (la prima effettuata a giugno 2022). I titolari di partita Iva che hanno scelto il pagamento dilazionato delle imposte sui redditi (Irpef e addizionali, Ires, Irap, cedolare secca, e imposte sostitutive) devono pagare la prima rata entro il 30 giugno, e la seconda entro il 18 luglio.
Le scadenze del 20 luglio
Entro il 20 luglio, poi, va effettuata la trasmissione telematica della dichiarazione relativa alle operazioni effettuate nel trimestre precedente insieme al versamento dell’Iva dovuta. L’obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre.
Le scadenze del 25 luglio
Cinque giorni dopo, ovvero il 25 luglio Caf e commercialisti dovranno trasmettere i modelli 730/2022 elaborati che i contribuenti hanno trasmesso nel periodo dal 21 giugno al 15 luglio scorsi. La trasmissione va fatta esclusivamente in via telematica.
Le scadenze del 31 luglio
Infine, ultima scadenza riguarda la trasmissione della dichiarazione trimestrale Iva riepilogativa delle operazioni effettuate nel precedente trimestre, insieme al versamento dell’Iva dovuta. L’obbligo di comunicazione sussiste anche in caso di mancanza di operazioni nel trimestre.
Le novità
Le novità dal punto di vista fiscale sono principalmente tre. La prima riguarda le partite Iva in regime forfettario. Dal 1° luglio, infatti, è scattato l’obbligo di fatturazione elettronica, ma solo se i ricavi e i compensi nel 2021 sono stati superiori ai 25mila euro. Sempre dal 1° luglio è stato abolito l’esterometro, la comunicazione dei dati delle operazioni transfrontaliere di cessione di beni e prestazioni di servizi effettuate/ricevute verso/da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato. Infine, sono previste sanzioni per esercenti e professionisti che non permettono il pagamento tramite carte.