Giovedì 19 Dicembre 2024

Bollo auto: scatta il rimborso, come presentare la domanda

Novità per il bollo auto, la tassa che va pagata ogni anno se si possiede un veicolo. Scade l’ultimo giorno del mese successivo a quello dell’immatricolazione della vettura. Durante il lockdown, il governo aveva deciso che il pagamento poteva essere eseguito in termini più lunghi, adesso, invece, i termini sono tornati quelli soliti e il bollo auto deve essere pagato entro la scadenza legata all’immatricolazione della propria auto. Ma c'è una novità: è possibile chiedere il rimborso immediato per il bollo già pagato.

Rimborso del bollo, tutti i casi

Il rimborso lo può chiedere chi abbia pagato il bollo due volte per errore due volte oppure chi lo ha pagato in una cifra eccessiva. In entrambi i casi ci sarà il rimborso immediato da parte dell’ACI. Altro caso è quello in cui l’auto venga rottamata dopo aver pagato il bollo: in questo caso ci sarà un parziale rimborso del bollo già versato per la vettura. Ultimo caso deriva dalla legge 104. Infatti se dopo aver pagato il bollo dell’auto dovessero scattare situazioni tali da rientrare nella legge 104 ci sarà un risarcimento.

Rimborso del bollo, come presentare la domanda

L’ACI monitora i pagamenti dei bolli e proprio sul sito si trova il modulo per richiedere il rimborso. Il proprietario del veicolo deve presentare una richiesta, in carta semplice o tramite PEC, all’ufficio tributi della propria Regione di residenza. Sulla domanda devono essere riportate le generalità del richiedente (nome, cognome, residenza, codice fiscale, numero di telefono) e le modalità con cui si vuole ricevere il rimborso. In base al motivo per cui si richiede il rimborso si dovrà allegare: in caso di doppio pagamento, la ricevuta di versamento del bollo da rimborsare e la fotocopia della ricevuta di versamento valida; in caso di pagamento in eccesso, la fotocopia della ricevuta di versamento dell’imposta pagato in eccesso; in caso di versamento non dovuto, l’originale della ricevuta di versamento del bollo da rimborsare e la fotocopia dell’atto da cui risulti che il pagamento non è dovuto (quali ad esempio l'atto di vendita o la denuncia di furto).

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