Dal porticciolo di Bonagia alla piazza dello Zen: ecco i 124 progetti finanziati dalla Regione
Nell’elenco sono finiti mega progetti come quello per il rifacimento del porto turistico di Bonagia, nel Trapanese, che vale 31 milioni, e quello per il potenziamento dell’aeroporto di Birgi, che comporterà una spesa di altri 8 milioni e mezzo. Ma anche micro-interventi come la nuova illuminazione del parco Lillibeo a Marsala per cui sono stati stanziati appena 100 mila euro. Ecco la mappa dei progetti approvati dal governo Musumeci per investire i primi 213 milioni dei fondi Fsc della nuova programmazione, quella che comprende gli investimenti del periodo 2021-2027. La giunta ha così approvato il piano che investe tutte le anticipazioni fatte arrivare in Sicilia dal ministro per il Sud, Mara Carfagna. È un piano che conta 124 interventi, la maggior parte dei quali nelle province di Palermo (23), Messina (22) e Catania (21). Anche se gli investimenti maggiori sono andati nel Trapanese, che conta in totale 14 progetti ammessi. Nell’elenco ci sono poi i 20 progetti dell’Agrigentino, i 7 di Enna, i 6 di Ragusa e Siracusa e i 4 di Caltanissetta.
Sì ai cimiteri, ma manca Palermo
Già nei giorni scorsi era emerso il finanziamento da 24 milioni che la giunta ha approvato per il recupero del centro abitato di Ravanusa, distrutto dall’esplosione del dicembre scorso che ha causato vittime. Per il resto l’elenco era rimasto top secret. Spulciandolo adesso si scopre che a Palermo è stato finanziato con 3,3 milioni il rifacimento della piazza dello Zen dove c’è la chiesa San Filippo Neri. Non c’è però nell’elenco alcun finanziamento per il cimitero, né per potenziare quello dei Rotoli né per costruire il nuovo sulla base di un progetto sponsorizzato dalla Lega. Un budget-camposanto in realtà c’è. Ma è per Catania: previsto un finanziamento da 1 milione e mezzo per la manutenzione del cimitero monumentale e di San Giovanni Galerno. Fondi anche per l’ampliamento di un altro cimitero, quello di Aliminusa (959 mila euro) nel Palermitano.
I fondi nel Palermitano
E sempre nel Palermitano, con un milione e 200 mila euro è stata finanziata la copertura del canale Mortillaro. Altri 450 mila euro serviranno al completamento della chiesa Santo Curato d’Ars. A Trappeto arriveranno 403 mila euro per la riqualificazione dell’area dello Iacp in via Milano. A Giardinello un milione per il recupero di varie aree del centro abitato. A Monreale arriveranno 600 mila euro per il centro spirituale Immacolata di Poggio San Francesco. Fra gli interventi economicamente minori, sempre nel Palermitano, ci sono quelli per la riqualificazione di piazza Vittorio Emanuele Orlando a Cinisi (102 mila), e per il recupero di alcune strade a Santa Cristina Gela (300 mila euro).
I politici cercano applausi
Gli interventi entrati nell’elenco delle opere che hanno ottenuto il finanziamento sono diventati subito oggetto di rivendicazione politica, nel pieno della campagna elettorale. Giusy Savarino, big di Diventerà Bellissima, ha esultato per i fondi a Ravanusa. La capogruppo Udc Eleonora Lo Curto si è attribuita il merito di aver ottenuto un milione per il rifacimento della pavimentazione storica di Castellammare del Golfo. Marco Intravaia, braccio destro di Musumeci, è stato il primo a diffondere nel Palermitano la mappa dei progetti approvati.
Gli altri interventi
Nel Trapanese hanno ottenuto fondi anche Pantelleria (2,3 milioni per il molo Toscano al porto e altri 3 per l’area fra l’aeroporto e il porto), Santa Ninfa e Castelvetrano (3,8 milioni per la strada Sp30), Buseto Palizzolo (2,6 milioni per recupero di piazza Falcone), Castellammare (1,6 milioni per la ricostruzione del cavalcavia Balata di Baida). Nell’Agrigentino 1,3 milioni a Santa Margherita Belice per il restauro dei portici del vecchio centro, un milione e mezzo a Siculiana per l’illuminazione di via Roma e altri 1,8 milioni per la circonvallazione, un milione e mezzo per il restauro del Palazzo comunale di Jopolo Giancaxio, 2 milioni a Porto Empedocle per la viabilità e un altro milione e mezzo per mettere in sicurezza un costone a rischio frane, 1,3 milioni a Palma di Montechiaro per realizzare un parcheggio turistico. Menfi avrà 337 mila euro per il recupero del costone roccioso di Porto Palo franato a novembre del 2021. Nel Catanese gli interventi di maggior peso approvati sono quelli che prevedono 7 milioni a Belpasso per la circonvallazione, 1,9 milioni a Vizzini per vari lavori di restauro, 3 milioni e mezzo a Riposto per la riqualificazione del litorale, 2 milioni a Linguaglossa per una aviosuperfice,6 milioni e mezzo a Mascali per una circonvallazione, 1 milione e cento mila euro a Grammichele per il campo sportivo.
L’iter degli appalti
«L’elenco appena approvato - ha precisato l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone - andrà ora al Cipe per la ratifica. Poi potremo investire i soldi. Alcuni progetti verranno gestiti direttamente dalla Regione che curerà le gare, quelli di minore importo sono affidati ai Comuni».