Al via da lunedì 16 maggio gli incentivi per auto e moto, previsti sconti fino a 5.000 euro per l'acquisto di mezzi "non inquinanti". La misura prevede 650 milioni di euro per il 2022, altrettanti nel 2023 e altri ancora nel 2024, per un totale di quasi due miliardi in tre anni. L'obiettivo dei bonus è far ripartire il mercato, messo a dura prova dalla guerra e dalla carenza di materie prime.
Bonus auto e moto, chi può richiederli
Gli incentivi sono concessi soltanto ai cittadini, ma una piccola percentuale dei fondi è riservata alle società di car sharing per l’acquisto dei veicoli elettrici, ibridi, plug-in. Invece per le piccole e medie imprese, comprese le persone giuridiche, che svolgono attività di trasporto di cose in conto proprio o in conto terzi sono inoltre previsti contributi per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici se se ne rottama uno inferiore ad Euro 4: il bonus è di 4mila euro per i veicoli N1 fino a 1,5 tonnellate, 6mila per i veicoli N1 superiori a 1,5 tonnellate e fino a 3,5 tonnellate, 12mila per i veicoli N2 da 3,5 tonnellate fino a 7 tonnellate. Per i veicoli N2 superiori a 7 tonnellate e fino a 12 tonnellate è riconosciuto un contributo di 14mila euro.
Importo del bonus
Il decreto prevede uno sconto di tremila euro per le auto elettriche con un prezzo fino a 35mila euro + Iva, che sale a cinquemila con la rottamazione contestuale di un'auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5.
I mezzi che è possibile acquistare
Per comprare veicoli ibridi plug-in con un prezzo fino a 45mila euro più Iva, si può avere un contributo di 2mila euro. Anche in questo caso con la rottamazione si possono aggiungerne altri 2mila euro. Per le auto con motori tradizionali a basse emissioni e alcune tipologie di mild hybrid e full hybrid con un prezzo fino a 35 mila euro più Iva, è possibile richiedere un contributo di 2mila euro solo con rottamazione. Per i ciclomotori e motocicli elettrici e ibridi (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e) il bonus è del 30% del prezzo fino a 3mila euro, e del 40% fino a 4mila euro se viene rottamata una moto in una classe da Euro 0 a 3. Per i ciclomotori e motocicli termici, nuovi di fabbrica (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e) è invece previsto, a fronte di uno sconto del venditore del 5%, un contributo del 40% del prezzo d'acquisto e fino a 2500 euro con rottamazione.
Click day
Il meccanismo dei bonus porterà molto probabilmente a un click day per i concessionari intenzionati ad assicurarsi con la prenotazione l'accesso alle agevolazioni, che avverrà fino ad esaurimento delle risorse.
I modelli di auto più venduti
Anche se i listini potrebbero variare nelle prossime ore, proprio per l’arrivo degli incentivi che in molti casi sostituiranno quelli praticati dalle case, ecco qualche esempio dei possibili risparmi. Tra i diesel il modello più venduto in aprile è stata la Peugeot 3008 BlueHDi 130 S&S Allure che costa 36.000 euro ed emette 104 g/km di CO2. Rientra nella fascia dei motori tradizionali a basse emissioni (61-135 g/km) e del prezzo fino a 35mila euro Iva esclusa. Quindi beneficerà di una riduzione di 2.000 euro ma solo con rottamazione. La Fiat 500X 1.6 TD (26.400 euro e 121 g/km di CO2) e la Jeep Compass Longitude (32.900 euro e 135 g/km di CO2), che sono al secondo e terzo posto del mercato, otterranno egualmente un incentivo, sempre con rottamazione, di 2.000 euro. Anche le ibride benzina Mhev o Hev, avranno accesso al bonus di 2.000 euro. Questo bonus sarà applicato al modello più venduto ad aprile, la Fiat Panda 1.0 FireFly 70Cv S&S Hybrid (13.850 euro, 111-109 g/km di CO2), alla Toyota Yaris Hybrid (24.950 euro, 115 g/km di CO2) e alla Lancia Ypsilon (14.000 euro, 110/112 g/km di CO2), rispettivamente seconda e terza. Per i modelli ibridi plug-in che possono percorrere fino a 60-70 km in modalità 100% elettrica. Il bonus con rottamazione arriva a 4.000 euro. Questo lo sconto per la Jeep Compass 4xe Phev il cui listino di 45.890 euro rientra nel range del provvedimento (45mila + Iva), la Jeep Renegade 4xe Phev (38.550) e la Bmw X1 Phev (46.499). I maggiori vantaggi si ottengono acquistando un modello 100% elettrico. La più venduta di aprile, la Nuova 500 Elettrica beneficia con rottamazione di un bonus totale di 5.000 euro e passa dunque da 27.300 a 22.300 euro, sempreché non intervengano nuovi programmi del Costruttore anche sul fronte dei finanziamenti. Stesse agevolazioni per la seconda elettrica più venduta, la Smart Eq Fortwo (parte da 25.026 euro) e la terza, cioè la Dacia Spring EV (22.103 euro) che scende a poco più di 17mila euro.