Sicilia e Tunisia al lavoro per combattere i parassiti che colpiscono agrumi, mandorli e ulivi
Mercoledì 11 maggio, alle 10, si terrà l’evento di lancio online del progetto “Prometeo - Un villaggio transfrontaliero per proteggere le colture arboree mediterranee condividendo le conoscenze” inserito nel Programma ENI di Cooperazione Transfrontaliera “Italia-Tunisia” 2014-2020 e cofinanziato dall’Unione europea. Il progetto – di cui la Regione Siciliana è l’autorità di gestione - ha l’obiettivo di creare una rete transfrontaliera tra ricercatori, aziende e altri attori italiani e tunisini in un settore strategico per la macroregione Sicilia-Tunisia: quello delle colture arboree tipiche mediterranee come agrumi, mandorli e ulivi. I ricercatori saranno impegnati a trovare soluzioni tecniche innovative e sostenibili per la protezione di queste colture da agenti patogeni da quarantena o parassiti emergenti che ne minacciano la redditività e la sopravvivenza. Il team transfrontaliero è costituito da otto partner che includono le Università di Catania (dipartimenti di Agricoltura Alimentazione e Ambiente, Scienze chimiche e Scienze Biomediche e Biotecnologiche) e di Tunis El Manar, il Centre Technique des Agrumes, l’Institut National de Recherche Agronomique de Tunis, l’Agence Nationale de la Promotion de la Recherche scientifique, il Comune di Palazzolo Acreide, il Centro di Ricerca per l’Innovazione e Diffusione della Conoscenza (Cerid) e l’azienda Expergreen. Il progetto coinvolge 30 partner associati che contribuiranno alle attività partecipando alle riunioni tematiche e favorendo lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative. L’incontro sarà aperto dalla prorettrice dell’Università di Catania Francesca Longo e dal direttore del Di3A Agatino Russo, dalla dott.ssa Daniela Bica dell’Autorità di gestione della Regione Siciliana, dal dott. Fethi Ben Mimoun dell’Autorità nazionale tunisina e dall’assessore regionale all’Agricoltura Dario Cartabellotta. Il progetto sarà presentato dai docenti Santa Olga Cacciola e Nunzio Tuccitto dell’Università di Catania, dal sindaco Salvatore Gallo e dall’assessore Pietro Spada del Comune di Palazzolo Acredide, dal dott. Francesco Liardo del Cerid e dal dott. Felice Amante di Expergreen. A seguire i docenti Halima Mahjoubi e Najla Sadfi dell’Università di Tunis El Manar, Mohamed Rabeh Hajlaoui e Jouda Mediouni dell’Institut National de Recherche Agronomique de Tunis, Moncef Chargui e Ridha Rahmouni del Centre Technique des Agrumes e Chedly Abdelly dell’Agence Nationale de la Promotion de la Recherche scientifique.