Alla fine di questa tornata le assunzioni saranno 433, quasi tutte a tempo indeterminato. Nel pieno della campagna elettorale, in Sicilia iniziano gli effetti della revisione delle piante organiche in Asp e ospedali, una manovra approvata dalla giunta regionale guidata dal presidente Nello Musumeci nel dicembre scorso come ultimo atto dell’anno e che adesso i manager stanno attuando con una raffica di bandi. La parte del leone la fanno in questa tornata di assunzioni le Asp di Trapani ed Enna che mettono in palio rispettivamente 119 e 112 posti, tutti a tempo indeterminato.
I posti a Trapani
La Asp di Trapani ha bandito un concorso per titoli ed esami per assegnare 119 posti da dirigente medico: 27 sono in anestesia e rianimazione, 2 in anatomia patologica, 10 in cardiologia, 23 in chirurgia generale, 1 in malattie dell’apparato respiratorio, 1 in chirurgia pediatrica, 2 in dermatologia, altri 2 in direzione medica di presidio, 11 in geriatria, 3 in reumatologia, 4 in urologia, 17 in psichiatria, 16 in radiodiagnostica. Il via alla presentazione delle domande scatterà solo dopo che il bando, approvato dal commissario Paolo Zappalà il 20 aprile, verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Ma non si tratta degli unici concorsi banditi dall’Asp di Trapani. Uno è particolarmente atteso perché mette in palio posti da collaboratore amministrativo professionale: la formula scelta è quella della riapertura dei termini di un precedente bando che metteva in palio 10 posti. La nuova versione aumenta la dotazione a 50 posti. E poi c’è una seconda serie di bandi che vengono riaperti e ciò permette di aumentare l'originale previsione di posti da 11 a 31: in questo caso le selezioni sono aperte ad avvocati, infermieri e medici in medicina fisica e riabilitativa, neuropsichiatria infantile e neurologia.
I posti a Enna
L’altro bando che mette in palio oltre 100 posti, per la precisione 112, è quello messo a punto dal manager di Enna Francesco Iudica. Anche questo si concretizza in una serie di selezioni per dirigenti medici: 15 posti in medicina e chirurgia d’accettazione e urgenza, 6 in cardiologia, 42 in anestesia e rianimazione, 7 in medicina generale, 2 in geriatria, 6 in neonatologia/utin, 2 in otorinolaringoiatria, 5 in pediatria, 4 in malattie infettive, 2 in dermatologia, 1 in medicina nucleare, 5 in patologia clinica, 2 in oncologia, 4 in ortopedia e traumatologia e gli ultimi due in anatomia patologica. Anche in questo caso il via alla presentazione delle domande scatterà solo dopo la pubblicazione del bando, già disponibile sul sito della Asp, sulla Gazzetta Ufficiale italiana.
I posti a Palermo
Altri due bandi mettono in palio 41 posti a Palermo, in particolare negli ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello. Il primo testo è per 33 posti da dirigente medico in anestesia e rianimazione e per 1 da dirigente di Breast Unit di chirurgia generale. Il secondo bando mette in palio 7 posti da biologo ma in questo si tratta di contratti a termine. Mentre la Asp guidata da Daniela Faraoni ha pubblicato il bando per formare graduatorie da cui attingere poi per la chiamata di assistenti amministrativi da assumere con contratti a termine per il poliambulatorio di Lampedusa e collaboratori professionali sanitari di neurofisiopatologia.
I posti a Messina
La Asp di Messina ha bandito un concorso, sempre per titoli ed esami, per assegnare 41 posti da dirigente medico: 25 sono in organizzazione dei servizi sanitari di base, 10 in igiene e epidemiologia, 3 in patologia clinica, 1 in anatomia patologia, 1 in oncologia medica e l’ultimo in nefrologia. E sempre la Asp di Messina ha pubblicato il bando per un posto con incarico quinquennale di direttore medico di ortopedia a Milazzo. Mentre l’ospedale Papardo ha dato il via al bando per 6 posti in radiodiagnostica.
I direttori di Asp e ospedali
E poi in mezzo a questa valanga di concorsi spicca il bando che permette di farsi avanti per essere iscritto nell’albo da cui in futuro la giunta selezionerà i direttori amministrativi di Asp e ospedali.
I vertici dell’Arpa
Allo stesso modo l’Arpa, l’Agenzia per l’ambiente, ha dato il via alla selezione per entrare nell’albo degli idonei alla nomina di direttore amministrativo e direttore tecnico.