Palazzi della Banca d'italia in vendita all'asta a Enna e Caltanissetta. Un piano dell'istituto di credito che investe tutta la Penisola, con ripercussioni sulla cessione di queste due filiali anche in Sicilia.
Entrambi gli edifici vengono vitati nel documento di immobili all'asta della banca. Il complesso di Caltanissetta si trova in corso Umberto I: 5.400 metri quadrati e si sviluppa su 5 piani, due interrati e tre sopra il livello stradale. Costruito nel 1969, è in buono stato di conservazione e attualmente è libero.
L’edificio, che non è sottoposto al vincolo di interesse storico-artistico, si articola in diverse unità immobiliari con separate destinazioni d’uso: sei di queste possono essere adibite ad abitazioni, una è destinata a istituto di credito, una con destinazione studi ed uffici privati e altre tre locali adibiti a deposito o magazzino.
L'ex filiale ha anche un accesso carrabile che porta tramite una rampa al garage del primo piano interrato, utilizzato in passato come carico e scarico dei valori. Gli uffici della banca hanno due accessi secondari, uno raggiungibile tramite un corridoio esterno sempre da corso Umberto I e l’altro da via Matteotti.
Risale al 1940, invece, il complesso immobiliare che fu sede della Filiale di Enna della Banca d’Italia.
L’edificio, è sottoposto al vincolo di interesse storico-artistico, la base d'asta è di 40 mila euro. Si articola in 3 unità immobiliari a destinazione d’uso abitazioni di tipo civile, una unità immobiliare a destinazione d’uso istituto di credito e tre locali adibiti a deposito o magazzini.
L’immobile si trova nel centro storico della città di Enna, in pieno centro. Il fronte principale si affaccia su piazza Garibaldi, nella quale sorgono il palazzo della Prefettura e della Provincia Regionale, l’edificio della Camera di Commercio, la questura e il comando e la compagnia della guardia di finanza.
Il palazzo è essenzialmente costituito da un corpo di fabbrica unico, con ingresso principale da piazza Garibaldi e da un giardino monumentale che si trova nel retro. C'è un ingresso carrabile, con rampa di accesso al garage al seminterrato, attraverso un varco su piazza Garibaldi, provvisto di cancello metallico.
Anche il giardino ha un accesso carrabile, con cancello in viale Savoca ed un accesso pedonale, sempre sulla stessa strada, che tramite un passetto conduce agli alloggi e all’ingresso secondario che un tempo veniva utilizzato dagli impiegati della banca.
La facciata dell’edificio ha rivestimenti in marmo travertino e mattoni, mentre una larga cornice decorativa intorno al portone principale e la zoccolatura, alta sino ai davanzali delle finestre del piano rialzato, sono state realizzate in marmo grigio.
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