«Siamo molto preoccupati per il turismo in Sicilia». L’allarme viene lanciato dal presidente della Regione, Nello Musumeci, e dall’assessore all’economia Gaetano Armao, che hanno messo le difficoltà di un settore strategico con gli effetti della guerra in Ucraina e non solo. Per Armao c’è un quadro di «eventi negativi» che riguardano, oltre alla guerra, anche l’aumento dei tassi di interesse e l’incremento dell’inflazione. «La guerra in Ucraina - dice - interromperà il flusso dei turisti russi che era in forte crescita. Ci sono già disdette e prenotazioni annullate. E ci auguriamo che le ripercussioni siano limitate a questa stagione, anche se le ripercussioni economiche si potranno meglio valutare non prima di 60 giorni». Pesanti ripercussioni anche per l'export.