
Cambia tutto sulle tariffe aggiuntive al prelievo dai Bancomat. La società è intenzionata a rivedere le modalità di remunerazione del servizio prelievo del contante in circolarità. Soltanto prossimamente, e comunque entro il prossimo mese di aprile, sarà possibile conoscere l'esito dell'istruttoria dell'Antitrust in merito alla proposta della società.
Bancomat, cosa cambierà
Fino ad oggi, qualche banca in Italia permette il prelievo con la carta Bancomat allo sportello Atm di un istituto di credito diverso da quello di appartenenza in maniera gratuita. La tendenza però resta ancora quella di far pagare una commissione che spesso non tiene conto della somma ritirata. In virtù di un accordo che individua il costo del prelievo in 0,50 centesimi di euro, la spesa di tenuta di un conto corrente, oggi, è comprensiva dei costi dei prelievi presso tutti gli sportelli aderenti al circuito Bancomat. Un costo che, per l’appunto, diverse banche non fanno pagare ai propri clienti.
La riforma della società Bancomat Spa
Adesso però è prevista la riforma della società Bancomat Spa che proporrebbe di modificare il costo con una commissione che dipende dalla Banca proprietaria dell’Atm. Quindi, quando si preleva denaro da un istituto di credito diverso rispetto a quello di chi sta effettuando l'operazione si rischia di pagare la commissione e di non sapere quanto sia il prezzo.
La previsione dell'aumento
"C'è la ragionevole presunzione che, fissato un cap, tutte le banche vi si allineeranno come è accaduto ad esempio con la commissione sull'accordato per i fidi sui conti correnti che prevede un cap dello 0,5% a trimestre, valore che tutte le banche oggi applicano", fanno sapere da Altroconsumo. "Per questo motivo la loro previsione è che che il prelievo in circolarità andrà a costare 1,50 euro. Soldi che molte persone fino ad oggi non pagavano. I consumatori sono convinti, inoltre, che assisteremo ad un peggioramento dell'informativa precontrattuale con conseguenze anche sulla trasparenza dei costi per il correntista che non avrà più questi costi presenti nel rendiconto che riceverà dalla propria banca".
8 Commenti
Totò
09/02/2022 18:12
Alle banche, veri padri di famiglia
Nino
09/02/2022 20:30
Le stanno provando tutte per togliere quanti più soldi possibile a quei milioni di cittadini che fanno uso del bancomat. Vergogna, tutto si scarica sulle spalle delle persone , come è accaduto a Palermo il cui sindaco ha raddoppiato l'Irpef per coprire i buchi di bilancio che hanno causato loro con una gestione incompetente.
Aldo Savoca
09/02/2022 22:47
In realtà è un modo per far circolare il denaro tramite POS e non in contanti... furbacchione.
Pierluigi
10/02/2022 00:45
La via dell'eliminazione del contante voluta dal governo dovrebbe essere motivo di un referendum popolare per conoscere la volontà dei cittadini.
Emigrato felice
10/02/2022 08:00
In Portogallo i prelievi sono a costo zero in qualunque banca prelevi.
Guido Pepe
10/02/2022 16:03
In Portogallo, non in Italia!!!
ludovico
10/02/2022 09:23
se tieni i soldi dentro non hanno valore, se li tieni in banca hanno valore e allora le banche ti obbligano a tenerli in banca cosi fanno quello che vogliono, credo che ormai sono anche capaci di non darci più i nostri risparmi, mi ricordo che il ministro amato quando lo stato italiano aveva bisogno di soldi tolse dai correntisti € 600,00 a testa, NOI NON SIAMO PADRONI NEANCHE DEI NOSTRI SOLDI, POVERA ITALIA
Jacques
14/02/2022 14:54
D'accordo con te ma quando è successo c erano le lire non l'euro (governo amato prelievo del 6 x 1000 ) e chi soldi non ne ha non ha nulla da perdere!
Sergio
10/02/2022 14:59
Soltanto chi ha qualcosa da nascondere continua ad utilizzare il contante, altrimenti non si spiega l'avversione verso i pagamenti digitali.
Calogero
10/02/2022 15:42
Sig. Ludovico, amato fece di peggio levò ai cittadini il 6 per mille dei sudati risparmi qualsiasi fosse la cifra e ci riprovò di nuovo qualche anno fà, che grazie all'opposizione non passò.
marco
10/02/2022 20:10
Il metallo più prezioso è l' iridio, uno dei preziosi più rari ed estratto come sottoprodotto del platino e del palladio. Dall'inizio di gennaio di quest'anno è aumentato del 131%, investite in ETF associati a questo metallo. Perché il palladio sale? Parte della domanda, poi, arriva anche dal settore della gioielleria, dove il palladio è usato con oro, argento, platino ed altri metalli preziosi. Ma la ragione centrale alla base dell'impennata della domanda e del prezzo del palladio arriva dal settore degli autoveicoli.