Lunedì 25 Novembre 2024

Infrastrutture, in arrivo 120 milioni per la Sicilia: porti e strade, ecco le opere finanziate

Finanziati interventi anche per il porto di Termini Imerese

Otto progetti per la Sicilia. Via libera in Conferenza Unificata al finanziamento per gli investimenti infrastrutturali per le Zes, le zone economiche speciali che prevedono per l'Isola un piano da quasi 120 milioni.

Cosa precede il piano

Il piano prevede il finanziamento di opere infrastrutturali in Campania, Calabria, Abruzzo, Sicilia Orientale, Sicilia Occidentale, Ionica interregionale Puglia–Basilicata, Adriatica interregionale Puglia–Molise, ma è in corso di istituzione anche la Zes Sardegna. I fondi, complessivamente 630 milioni di euro per il periodo 2021–2026, sono destinati allo sviluppo di alcune aree del mezzogiorno. Previsti interventi di riammodernamento e riqualificazione dei porti e dei retroporti, lavori di urbanizzazione, ma anche riqualificazione e consolidamento di immobili esistenti, ma anche interventi di urbanizzazione primaria di piazzali e di collegamento alle reti stradali e ferroviarie.

Le opere finanziate in Sicilia

Per la Sicilia sono stati assegnati quasi 120 milioni di euro. Ecco quali sono le opere che dovranno essere realizzate. SICILIA ORIENTALE: - 11,5 milioni per l’accessibilità del Porto di Riposto, - 11,2 milioni per l’accessibilità del Porto di Sant’Agata di Militello, - 10,5 milioni per il collegamento dei Porti di Gela e Licata con l’autostrada, - 2 milioni per l’accessibilità all’interporto di Catania, - 26,2 milioni per l’accessibilità del Porto di Augusta.  SICILIA OCCIDENTALE: - 17,8 milioni per l’accessibilità al Porto e Area industriale di Trapani, - 36 milioni per il completamento infrastrutturale del Porto di Termini Imerese (nuova banchina per la logistica), - 3 milioni per il completamento infrastrutturale del Porto di Termini Imerese (recupero e sistemazione area da destinare alla logistica). Soddisfatto il sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giancarlo Cancelleri, presente alla Conferenza Unificata. “Si tratta di importanti e necessari investimenti che il Governo centrale sta facendo per sviluppare le ZES siciliane e rappresentano un risultato da me fortemente voluto e per il quale lavoro da tempo in sinergia con i soggetti attuatori. Realizzeremo aree fortemente interconnesse con le altre aree del Mezzogiorno e ci conformeremo agli standard europei” commenta  

leggi l'articolo completo