
Effettuare prelievi di denaro dai Bancomat potrebbe essere sempre meno conveniente e questo a causa della riforma della società Bancomat Spa che propone tra le altre cose una modifica del costo delle commissioni.
La riforma della società Bancomat Spa
In virtù di un accordo che individua il costo del prelievo in 0,50 centesimi di euro, la spesa di tenuta di un conto corrente, oggi, è comprensiva dei costi dei prelievi presso tutti gli sportelli aderenti al circuito Bancomat. Un costo che, per l’appunto, diverse banche non fanno pagare ai propri clienti. Adesso però è prevista la riforma della società Bancomat Spa che proporrebbe di modificare il costo con una commissione che dipende dalla Banca proprietaria dell’Atm. Quindi, quando si preleva denaro da un istituto di credito diverso rispetto a quello di chi sta effettuando l'operazione si rischia di pagare la commissione e di non sapere quanto sia il prezzo.
Bancomat, quando scatta la riforma
Sull'argomento è già intervenuta l’Agcm che ha avviato un’istruttoria e la decisione che era attesa per il 2021 è stata rinviata. L’eventuale entrata in uso delle nuove commissioni è infatti prevista per aprile 2022. Bancomat spa ha comunque comunicato la volontà di cambiare l’originaria riforma introducendo un tetto massimo alle commissioni. Chi verrà penalizzato è il correntista di banche con pochi sportelli o chi ha rapporti con banche online. Al momento, comunque, resta tutto invariato, in attesa dell'entrata in vigore della riforma.
La chiusura delle banche e dei bancomat
Inoltre, la chiusura delle filiali bancarie ha reso sempre più complicato prelevare specie nei Comuni più piccoli o isolati della Penisola. Situazione che crea non pochi problemi soprattutto alle persone più anziane e fragili e che porterebbe con questo tipo di riforma anche eventuali esborsi economici non indifferenti. Il problema della carenza di bancomat sembrava poter essere arginato con l'introduzione e il diffondersi degli Atm (portello automatico) che negli ultimi anni sono stati realizzati all'interno di centri commerciali, supermercati e altri luoghi pubblici, ma con la pandemia si è assistiti anche ad un ridimensionamento del numero anche degli sportelli automatici.
4 Commenti
Lux
15/11/2021 16:07
Tutte le riformare unilaterali comportano aggravi sui piccoli utenti, il Giverno che fa? Dovrebbe intervenire e bloccare l'introduzione di questo balzello
Emigrato per buona politica
15/11/2021 21:04
Ma quale governo. Ancora nenti amu vistu
Giovanni
15/11/2021 21:49
Figurati, ormai hanno fatto passare il messaggio contante sta per evasione ..dimenticando ka libertà ed i costi bancari... quando il 72% dell evasione è con bonifico bancario...
Emigrante
15/11/2021 21:50
Con jn presidente che lavora per una banca.... ?
Livio
15/11/2021 21:48
Chissà chi sono i proprietari....se si scoprirà che c entra pure la goldmann sachs ed i paladini del pd
salvo
16/11/2021 07:20
il loro progetto di far sparire il contanti si sta concludendo
Federico
16/11/2021 08:55
Chissà cosa ci aspetta ad essere governati dal banchiere super MARIO