Sono circa 340.000 le persone che nei fine settimana di luglio e agosto hanno scelto i treni regionali per raggiungere le rinomate mete turistiche della Sicilia, grazie ai nuovi servizi introdotti dall’orario estivo di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) e alla conferma di alcuni itinerari già apprezzati la scorsa estate. Oltre ai confermati Cefalù Line (tra Cefalù, Palermo Centrale e l’aeroporto di Punta Raisi) e Barocco Line (che collega Siracusa e Donnafugata, passando per Fontane Bianche, Avola, Noto, Pozzallo, Scicli, Modica, Ragusa Ibla e Ragusa), particolarmente apprezzati sono stati i nuovi itinerari lanciati quest’anno da Trenitalia di concerto con la Regione Siciliana, committente del servizio. Tra le novità di questa estate, il Taormina link che collega giornalmente la stazione di Giardini al centro di Taormina, grazie ai bus di ASM Taormina; l’Etna link, dalla stazione di Giarre Riposto alle pendici dell’Etna con servizi di Ferrovia Circumetnea; il Taormina Line, le corse aggiuntive – nei giorni festivi – fra le stazioni di Catania Centrale e Letojanni, con fermate ad Acireale, Giarre-Riposto e Taormina-Giardini. L’estate siciliana di Trenitalia ha visto anche la consegna degli ultimi treni Pop previsti dal Contratto di Servizio sottoscritto da Regione Siciliana e Trenitalia; adesso sono 21 i treni regionali di ultima generazione in servizio sui binari dell’isola. Conclusa la prima tranche di consegne, dai prossimi mesi riprenderanno gli arrivi in Sicilia dei nuovi treni, fino ad arrivare al totale di 43 nel 2023. Le potenzialità dei treni regionali per lo sviluppo del turismo di prossimità sono ben note a Trenitalia, che nella collana “I regionali da vivere”, realizzata insieme a Giunti Editore, propone itinerari a portata di treno alla scoperta delle bellezze del nostro Paese. Il volume La Sicilia in treno è stato presentato lo scorso 19 luglio a Taormina.