Arrivano i soldi per i beneficiari del reddito di emergenza. Sono 992mila le domande arrivate entro fine maggio all’Inps per il reddito di emergenza, per le mensilità di marzo, aprile e maggio introdotte con il decreto Sostegni.
I beneficiari del reddito di emergenza
La misura si rivolge ai nuclei familiari con Isee inferiore a 15mila euro che, oltre a rispettare altri requisiti reddituali e patrimoniali, non percepiscono il reddito di cittadinanza o altre indennità e bonus introdotti dal Governo per far fronte alla crisi da Covid-19.
Reddito di emergenza, importo erogazioni
Il contributo varia a seconda dei casi da un minimo di 400 euro al mese fino a un massimo di 800 euro, elevabili a 840 euro solo in presenza di disabili gravi o non autosufficienti.
Al via le erogazioni del reddito di emergenza
Chi ha fatto domanda entro aprile ha già ricevuto la prima mensilità relativa al mese di maggio, ma da oggi in poi, saranno pagate anche tutte le altre mensilità, anche per chi ha fatto domanda a maggio, così come per gli ex percettori di Naspi e Discoll.
Reddito di emergenza, nuova scadenza
Il decreto Sostegni bis lo riconosce per chi presenta la domanda su domanda per ulteriori quattro mensilità. Non è consentita alcuna automaticità per coloro che ne hanno già beneficiato. Ci sarà tempo fino a fine luglio per richiedere, sempre all’Inps, le mensilità di giugno, luglio, agosto e settembre 2021.