«Il governo lavora alla proroga del super bonus del 110%, alla semplificazione del sistema dei permessi e dei certificati di impatto ambientale e di quelli per le bonifiche delle aree inquinate, che devono poter essere rapidamente reindustrializzate o restituite ai cittadini. Per evitare nuove calamità, è altrettanto necessario investire risorse in opere pubbliche che aumentino la resistenza del territorio che appare sempre più fragile ed esposto al rischio idrogeologico». Così il sottosegretario alla Transizione ecologica, Vannia Gava (Lega), al termine di un incontro al ministero con il presidente dell’Ance, Gabriele Buia. «La rigenerazione urbana non solo renderà più sicure e più belle le nostre città - ha detto ancora Gava -, ma può essere uno straordinario volano per l’economia italiana che, nei prossimi mesi, deve assolutamente ripartire. Siamo al lavoro per approvare misure che possano essere stimolo e sostegno al mercato dell’edilizia privata, che avranno effetti positivi non solo sul mercato del lavoro in un momento di grande difficoltà, ma anche sull'impatto ambientale, sulla resistenza antisismica e ridurranno infine l’inquinamento».