Lunedì 23 Dicembre 2024

Reddito di cittadinanza, si potrà lavorare senza perdere il diritto all'assegno

Il governo sta lavorando ad una modifica del Reddito di cittadinanza con sostanziali novità: i percettori "potranno lavorare temporaneamente, sospendendo il beneficio del sussidio, senza subire la perdita o la riduzione dell’assegno".

Nuovo reddito di cittadinanza

Come ha spiegato la viceministra dell’Economia Laura Castelli, riprendendo quanto già anticipato dal ministro del Lavoro Orlando: il dl sostegni "potrebbe contenere una norma a cui sta lavorando il ministero del Lavoro che permetterebbe ai percettori del Reddito di lavorare temporaneamente, sospendendo il beneficio del Reddito di cittadinanza, senza subire la perdita o la riduzione dell’assegno. In tali casi l’assegno riprenderà a decorrere, in modo automatico, al termine dell’attività lavorativa".

Blocco dei licenziamenti

Il Governo prorogherà fino al prossimo giugno il blocco dei licenziamenti per quei lavoratori che dispongono di ammortizzatori sociali ordinari come la cassa integrazione, mentre per tutti gli altri si andrà fino a ottobre, consentendo così di varare una riforma degli ammortizzatori sociali. Lo ha sottolineato il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, nel corso di un intervento a 'Radio Anch’iò, spiegando che entro marzo-aprile dovrebbe essere pronto il nuovo documento politico che mette i paletti e stabilisce come dovrà funzionare il nuovo ammortizzatore sociale.

Reddito di emergenza

Il decreto sostegni allargherà il Reddito di emergenza che servirà per fare fronte ai rischi di povertà che interessa una fascia di lavoratori senza più tutele. Il ministro Orlando in una audizione alla Camera ha annunciato "il rafforzamento del Reddito di emergenza mediante l’innalzamento della soglia massima dell’ammontare del beneficio per coloro che vivono in affitto e la garanzia dell’accesso al beneficio anche ai disoccupati che hanno terminato, tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021, la Naspi o la Dis-coll e non godono di altri strumenti".

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