I pensionati titolari di prestazioni collegate al reddito hanno l'obbligo di dichiarare all'Inps i propri redditi: la scadenza del modello Red è prevista per il 2021. Sono attive due campagne: con quella "Red ordinaria 2020" l'Inps richiede ai soggetti beneficiari di prestazioni previdenziali o assistenziali collegate al reddito l’annuale dichiarazione (modello RED) dei redditi, che incidono sulle prestazioni in godimento, relativi all’anno reddito 2019. Con la campagna "Red solleciti 2019" l’Inps richiede la comunicazione dei redditi per l’anno reddito 2018 solo ai soggetti che non hanno adempiuto all’obbligo di dichiarazione nel corso della verifica ordinaria 2018 (cosiddetti “sollecitati”). Devono obbligatoriamente rendere la dichiarazione reddituale all'Inps i pensionati che negli anni precedenti a quello oggetto di verifica non hanno avuto altri redditi oltre a quello da pensione (propri e, se previsto, dei familiari) se la situazione reddituale è variata rispetto a quella dichiarata l'anno precedente; i titolari di prestazioni collegate al reddito che non comunicano integralmente all'amministrazione finanziaria tutti i redditi influenti sulle prestazioni, perché non devono essere comunicati all'Agenzia delle Entrate con la dichiarazione dei redditi (per esempio il lavoro dipendente prestato all'estero, gli interessi bancari, postali, dei BOT, dei CCT e di altri titoli di Stato o i proventi di quote di investimento, soggetti a ritenuta d'acconto alla fonte a titolo d'imposta o sostitutiva dell' Irpef). Devono presentarla anche coloro che sono esonerati dall'obbligo di presentazione all'Agenzia delle Entrate della dichiarazione dei redditi e in possesso di redditi ulteriori a quelli da pensione. Per esempio coloro che hanno un reddito da pensione e un reddito da abitazione principale. Infine, i titolari di alcune tipologie di redditi rilevanti ai fini previdenziali e che si dichiarano in maniera diversa ai fini fiscali all'Agenzia delle Entrate, come per esempio, i redditi derivanti da collaborazione coordinata e continuativa o assimilati e lavoro autonomo, anche occasionale. In alcuni casi vengono richiesti anche i redditi del coniuge o dei familiari. Non devono presentare la dichiarazione reddituale i pensionati residenti in Italia beneficiari delle prestazioni collegate al reddito che abbiano già dichiarato all'Agenzia delle Entrate integralmente tutti i redditi (propri e se previsto dei familiari) perché in questo caso l'Inps acquisce le informazioni direttamente dall'Agenzia delle Entrate.