Reddito di cittadinanza e Isee, come rinnovarlo e cosa si rischia: a gennaio le nuove domande
Per continuare ad usufruire del reddito di cittadinanza è necessario essere in possesso di un Isee in corso di validità. Questo documento, però, alla fine di ogni anno scade e dunque va rinnovato. Si tratta di una condizione indispensabile per poter continuare ad usufruire del sussidio.
Rinnovo dell'Isee
Ricordiamo infatti che l’Isee ha validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stato presentato. Mentre l’Isee corrente ha validità di 6 mesi dalla data di presentazione, salvo che intervengano variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti. A chi, invece, è scaduto il reddito di cittadinanza dovrà aspettare almeno un mese per il rinnovo. Il reddito di cittadinanza, infatti, viene concesso per un massimo di diciotto rate, con l'erogazione di una rata al mese. Dopo il primo anno e mezzo (i famosi 18 mesi, appunto) si potrà inoltrare una richiesta per il rinnovo del sussidio ma solo dopo la sospensione di un mese.
Reddito di cittadinanza scaduto
Se le condizioni di necessità per ottenere il reddito di cittadinanza restano invariate, il beneficiario potrà presentare la domanda a partire dal mese successivo a quello della scadenza è possibile presentare una nuova domanda. Verificato il rispetto dei requisiti di legge, dal mese successivo alla presentazione della domanda il beneficio sarà accreditato per ulteriori 18 mesi. Pertanto, chi ha iniziato a percepire il Reddito di cittadinanza a luglio 2019, dal primo gennaio può presentare domanda di rinnovo. Se la domanda è presentata entro il mese di gennaio, in presenza di tutti i requisiti di legge il beneficio sarà nuovamente erogato a partire da febbraio.
Come rinnovare il reddito di cittadinanza
La procedura di presentazione delle domande di rinnovo è la stessa utilizzata per le nuove domande. Anche il modulo da utilizzare è lo stesso. Le informazioni sono disponibili nella pagina Come richiederlo e come usarlo. Nel caso in cui la domanda sia presentata dallo stesso richiedente, il beneficio sarà erogato sulla medesima Carta di pagamento (Carta Rdc). Se la domanda è presentata da un altro componente del nucleo familiare, sarà invece necessario ritirare una nuova Carta. Si ricorda che il rinnovo non è previsto per la Pensione di Cittadinanza, che continua a essere erogata in presenza di tutti i requisiti di legge senza limite temporale. Il Sistema informativo dei Reddito di cittadinanza, nel ricevere le domande, distinguerà automaticamente quelle di rinnovo, Nel caso il richiedente abbia già beneficiato della misura negli ultimi 12 mesi, sarà re-indirizzato presso i Servizi Sociali del Comune/Ambito territoriale o presso il Centro per l’impiego per proseguire il percorso di inclusione sociale e/o di attivazione lavorativa. Per quanto riguarda il rispetto delle condizionalità riguardanti l’attività lavorativa, ai sensi della Legge n. 26/2019, in caso di rinnovo dovrà essere accettata la prima offerta utile di lavoro ovunque sia collocata nel territorio italiano, anche nel caso si tratti di prima offerta, a pena di decadenza dal beneficio.