Perdere i fondi europei. È un rischio che la Sicilia negli anni ha sempre corso ed ecco che anche stavolta si avvicina la data di scadenza dell’attuale programmazione europea fissata al 31 dicembre 2020 e il governo regionale, come riporta Antonio Giordano in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, si proroga alcune scadenze, per scongiurare la perdita di fondi. Un provvedimento proposto dall’assessore regionale alle Attività produttive Mimmo Turano e approvato dalla giunta è destinato alle imprese siciliane che hanno aderito agli avvisi emanati dal dipartimento attività produttive a valere sul Po Fesr 2014/2020, per gli obiettivi tematici 1 (ricerca, sviluppo digitale e innovazione) e 3 (competitività della imprese). Dopo la decisione della giunta Musumeci, i termini di scadenza, sia naturali che già prorogati, dei progetti comunitari a valere sul Po Fesr 2014/2020 e di competenza del dipartimento attività produttive vengono differiti al 23 aprile 2021. L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola