"Non serve dare la colpa agli altri per l’ennesima catastrofe annunciata e prevedibile del click day. Bene il fatto che il Governo regionale almeno ne abbia preso atto, speriamo che non si ripetano più gli stessi errori”. Così Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, che aggiunge: “Bisogna capire adesso come cambiano i criteri di assegnazione, si deve fare in modo che le risorse vadano a finanziare la buona occupazione in imprese sane. E la Regione deve assolutamente porsi la questione, non più eludibile, della informatizzazione reperendo professionalità all’interno e all’esterno e organizzandosi in maniera meno abborracciata e casuale altrimenti richiamo di restare nella preistoria salvo più accusare i dipendenti regionali di essere fancazzisti. È inaccettabile che ci siano le risorse e che ancora oggi non vengano spese bene e in maniera trasparente per creare buona occupazione”.