Domenica 17 Novembre 2024

Commercio, Albanese: "Nuovo lockdown? Una mazzata per le imprese"

L'aumento vertiginoso dei casi e le minacce di nuove chiusure fanno tremare le imprese siciliane. "Rischio nuovo lockdown? Sarebbe la mazzata definitiva per le imprese". A parlare è Alessandro Albanese, presidente della Camera di commercio di Palermo ed Enna, che non nasconde la preoccupazione per l’aumento del numero dei contagiati da Covid in Sicilia. "E' logico che ciò che mi sta a cuore è la sicurezza sanitaria, che viene prima di ogni altra cosa - dice - Guardiamo con attenzione cosa sta accadendo nelle scuole e alla curva dei contagi. Una nuova chiusura totale le imprese non potrebbero digerirla". In questi giorni, la Camera di commercio ha aumentato il ritmo delle informative per orientare le imprese alle nuove disposizioni per il contenimento del virus e alle misure che riguardano gli aiuti economici. "Il momento è delicato - prosegue - e non vediamo grossi passi avanti da parte delle istituzioni sugli aiuti alle imprese. Assistiamo a misure inique e assurde, e le imprese, tutte le imprese, si potranno salvare solo con aiuti concreti. E’ assurdo che la Regione siciliana stanzi milioni di euro solo alle aziende danneggiate dal lockdown che occupano meno di dieci persone e che hanno un fatturato annuo non superiore a due milioni. Perché sono stati inseriti questi paletti? E se la mia impresa, ugualmente danneggiata, ha prodotto un fatturato maggiore e ha creato più occupazione?". Secondo Albanese, lo scollamento tra le vere esigenze delle imprese e i provvedimenti delle istituzioni sugli aiuti economici è causato "dalla mancata concertazione" tra la Regione siciliana e le associazioni di categoria. "La Regione dovrebbe ascoltare di più le imprese - conclude -. Ai tavoli istituzionali si ci va solo per ricevere comunicazioni di ciò che la Regione sta facendo. E non per mettere sul tavolo i veri problemi delle imprese o chiedere agli imprenditori cosa si può fare per migliorare la situazione".

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