In linea col Decreto Rilancio, UniCredit metterà a disposizione dei propri clienti nuovi opportunità. Si tratta di servizi e prodotti volti ad utilizzare pienamente il beneficio fiscale del 110% delle spese relative a specifici interventi di efficienza energetica e di misure antisismiche sugli edifici presenti sul territorio italiano. UniCredit lancia anche nuovi finanziamenti “Green” ampliando il pacchetto di mutui e prestiti disponibili per la propria clientela.
Il Decreto Rilancio introduce agevolazioni fiscali che prevedono la possibilità di detrarre il 110% delle spese sostenute per la riqualificazione energetica e sismica degli immobili e che compartano un upgrade della classe energetica o un miglioramento degli standard sismici. Grazie alle misure contenute nel Decreto, UniCredit metterà a disposizione dei propri clienti interessati all’Eco-bonus e al Sisma-bonus servizi dedicati e prodotti finanziari per usufruire in modo rapido e conveniente della facilitazione governativa.
"L’iniziativa del Governo – hanno affermato Andrea Casini e Remo Taricani, Co-CEOS Commercial Banking Italy di UniCredit – è di assoluta rilevanza per il Paese in quanto rappresenta l’occasione per riqualificare il patrimonio immobiliare italiano e per stimolare interventi di rigenerazione edilizia, oltre ad essere una opportunità da cogliere per una più rapida ripartenza economica del Paese dopo la fase di lockdown. Proprio per questo UniCredit, anche grazie alla propria solidità patrimoniale, si è attivata per dare alla propria clientela la possibilità di usufruire immediatamente di tali benefici. Ciò è coerente con l’impegno della banca, da sempre attenta alle esigenze dei propri clienti, sul tema della sostenibilità. Nei mesi scorsi, e già prima del Decreto Rilancio, avevamo stipulato accordi con diverse società energetiche del Paese per agevolare questo tipo di interventi. UniCredit si propone come interlocutore privilegiato per condomìni, soggetti privati e imprese interessati a cogliere questa opportunità, rendendo l’iter immediato e vantaggioso, con l’obiettivo ultimo di dare un contribuito determinate al rilancio economico ed ambientale del Paese”.
Le iniziative di UniCredit, dedicate a tutti i clienti interessati all’Eco-bonus e al Sisma-bonus si articoleranno in due principali modalità.
Potranno essere i condomìni o i proprietari degli immobili a rivolgersi direttamente a UniCredit per usufruire del bonus fiscale. Per essere più precisi, il cliente potrà cedere i crediti fiscali alla Banca, attivando una linea di credito o un finanziamento dedicati in attesa che tali crediti arrivino a maturazione. In questo caso il controvalore della compravendita del credito fiscale permetterà l’estinzione diretta della linea concessa.
Un’altra opzione permetterà ai condomìni e ai proprietari degli immobili di ottenere dall’impresa edile che svolge i lavori lo sconto in fattura. In questo caso, grazie anche al ruolo di UniCredit Factoring e agli accordi con i principali players del mercato, saranno le imprese incaricate di eseguire i lavori di riqualificazione energetica e sismica degli edifici a potersi rivolgere a UniCredit chiedendo la cessione dei futuri crediti, attivando una linea di credito dedicata che si chiuderà alla maturazione dei crediti fiscali.
Le soluzioni indicate saranno disponibili appena definito il quadro normativo legato alla conversione in legge del Decreto Rilancio e la pubblicazione dei regolamenti attuativi da parte dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero dello Sviluppo Economico.
A tale offerta vanno infine ad aggiungersi i nuovi finanziamenti «green» offerti da UniCredit a condizioni agevolate, disponibili sotto forma di: prestito personale (CreditExpress Green) per la ristrutturazione finalizzata a migliorare la classe energetica dell’unità immobiliare, come ad esempio l'installazione di pannelli solari fotovoltaici, nuovi infissi o interventi di edilizia ecocompatibile; mutuo ipotecario (Mutuo UniCredit Sostenibilità Energetica) a condizioni dedicate per l’acquisto di un immobile in classe energetica B o superiore o per la ristrutturazione del proprio immobile finalizzata alla riqualificazione energetica, con passaggio a classe energetica superiore.
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