Il ministero dell’Ambiente è riuscito ad aumentare i fondi per il bonus mobilità che adesso è giunto a 220 milioni di euro. Probabilmente non sarà possibile richiedere il bonus prima della seconda metà di luglio e le richieste avverranno attraverso il sito del ministero dell’Ambiente. Per ottenere il rimborso di un acquisto già fatto basterà presentare la fattura di acquisto oppure il cosiddetto "scontrino parlante". Il bonus bici, come previsto dal decreto Rilancio, è retroattivo, copre anche gli acquisti già fatti dal 4 maggio in poi e copre fino a 500 euro di spesa e si può utilizzare per l'acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, quali segway, hoverboard, monopattini e monowheel ovvero per l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa ad uso individuale esclusi quelli mediante autovetture. Per richiederlo quindi è necessario avere la fattura di acquisto oppure lo scontrino parlante o descrittivo, che è quello rilasciato ad esempio dalle farmacie per le medicine. Si tratta di un documento dettagliato, che da un lato registra specificatamente la tipologia, la quantità e la natura dei prodotti acquistati mentre dall’altro riporta il codice fiscale dell’acquirente, così da poter detrarre (o scaricare) la spesa sostenuta nella propria dichiarazione dei redditi. Per avere diritto al bonus bici come rimborso di un acquisto già fatto, dunque, basterà presentare lo scontrino parlante, un documento rilasciato dal registratore di cassa che contiene l’indicazione della natura del prodotto acquistato e il codice fiscale dell’acquirente. Con lo scontrino parlante o fattura di acquisto, ci si dovrà collegare alla piattaforma web che il ministero dell'Ambiente sta ancora predisponendo. Quando questa piattaforma sarà operativa, per identificarsi in fase di richiesta di rimborso sono necessarie le credenziali Spid (il Sistema pubblico di identità digitale). Se non si possiede lo Spid, conviene iniziare a richiederlo perché la procedura è abbastanza lunga: è possibile richiedere lo Spid sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Una volta effettuata la registrazione, per avere il rimborso del bonus bici e monopattini si dovranno attendere tre o quattro giorni. Il bonus spetta a tutti i cittadini maggiorenni residenti nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia e nei Comuni con popolazione superiore a 50mila abitanti.