Nell’estate del Covid-19 il 49% degli italiani rinuncerà alle vacanze e una buona fetta lo farà per motivi economici. Emerge dall’indagine realizzata da Demoskopika che l’Ansa anticipa in esclusiva. In primo luogo perché, «pur volendo», i cittadini hanno ancora timore a viaggiare (24,9%). L'8,7% del campione intervistato ha «già rinunciato, al di là del Coronavirus» ma colpisce il 15,3% del campione intervistato che non ha programmato la villeggiatura con la famiglia dichiarando di «non avere le possibilità economiche». Si tratta di quasi 8 milioni di italiani rinunciatari per «cause di forza maggiore» principalmente tra le categorie dei lavoratori autonomi (21,4%) in misura doppia rispetto ai lavoratori dipendenti (12,7%). Tra le categorie più «sofferenti» figurano gli artigiani, i commercianti, i disoccupati e gli operai e, infine - come era prevedibile - chi possiede un reddito basso (19%), rispetto a chi ha palesato una condizione economica decisamente migliore (5,3%). ANSA