«Per vincere la sfida della povertà serve più il ponte sullo Stretto che il reddito di emergenza. Qui si pone il grande tema che da anni attraversa ciclicamente e carsicamente il dibattito sulle grandi opere. C’è chi dice "facciamo il ponte sullo Stretto" e chi risponde "in Sicilia servono prima le ferrovie"». Sul Giornale di Sicilia in edicola oggi, un estratto dell’ultimo libro del senatore Matteo Renzi, «La mossa del cavallo. Come ricominciare, insieme», in pubblicazione dal 4 giugno. Il libro dedica un focus sulla necessità di completare la rete delle infrastrutture in Sicilia, a partire dal Ponte sullo Stretto di Messina. «Entrambe le affermazioni contengono una verità quasi banale - scrive l'ex premier - ed è ovvio che servono strade e ferrovie in una Sicilia il cui handicap infrastrutturale grida vendetta, specie per chi, come me, ha liberato miliardi di euro per quella regione, denaro che è stato inspiegabilmente bloccato dalla burocrazia locale e nazionale».