La compagnia aerea a basso costo irlandese Ryanair prevede di tagliare 3.000 posti di lavoro a causa della crisi del settore provocata dalla pandemia di coronavirus. Lo ha annunciato oggi la stessa società. Intanto, il vice presidente vicario di Assaeroporti Fulvio Cavalleri in una nota a commento degli ultimi risultati di traffico, ha dichiarato che "le procedure ed i protocolli tesi a disciplinare il trasporto aereo, in questa fase emergenziale e nei mesi a venire, dovranno essere adottati al più presto ed essere necessariamente allineati alle indicazioni provenienti dalla comunità internazionale. Il distanziamento sociale a bordo degli aeromobili non è sostenibile e determinerebbe, di fatto, una sostanziale prosecuzione del blocco del traffico aereo da e per l’Italia, penalizzando ulteriormente il nostro Paese ed aggravando così una situazione di crisi già insostenibile". Assaeroporti evidenzia come sulla sicurezza "è fondamentale che le misure di prevenzione sanitaria adottate nel nostro Paese all’interno degli aeroporti e degli aeromobili siano coerenti con quelle definite o in corso di definizione a livello internazionale ed europeo".