Il difficile rapporto tra Fisco e cittadini è stato stigmatizzato dal garante del Contribuente, Salvatore Forastieri, nella relazione di fine anno. Un rapporto travagliato, scrive, "non tanto per il comportamento degli Uffici fiscali che qui in Sicilia, anche grazie alle precise direttive del Direttore Regionale, risultano abbastanza allineati ai principi dello Statuto dei Diritti del Contribuente, quanto per l'esistenza di una normativa che penalizza i contribuenti, specialmente quelli che, segnati dall'indigenza e, quindi, non potendo avvalersi di consulenti adeguati, spesso non riescono a far fronte ai numerosissimi adempimenti fiscali per rispettare i quali appare necessario affidarsi, invece, a professionisti del settore ben preparati".
Forastieri auspica l'attivazione di un tavolo tecnico per la semplificazione dei rapporti tra fisco e contribuenti "principalmente, per eliminare quella 'zona grigia' nella quale prolifica l'evasione e tutto il malaffare, più in generale, oppure quella zona nella quale è permessa l'esistenza di 'ingiustizie supportate dalla legge' che causano tanta diffidenza dei cittadini verso il fisco".
L'anno scorso sono arrivate 402 richieste di aiuto dai contribuenti, conclude Forastieri, di cui 292 accolte, oltre a 5 pareri di irregolare o mancato funzionamento degli uffici finanziari. (ANSA).
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