Il Fisco controlla anche i profili Facebook, Instagram e i post pubblicati sui vari social network. La notizia, in particolar modo, riguarda la Francia. Ad annunciare il via ai controlli è il ministro dei Conti pubblici Gèrald Darmanin su Twitter. In breve i funzionari doganali e fiscali saranno autorizzati a spiare profili sui social e i post degli utenti come prove di redditi non dichiarati. Una notizia che ha avuto molta risonanza in Francia. "Se dici che non sei residente fiscale in Francia ma continui a pubblicare foto su Instagram dalla Francia, potrebbe esserci un problema”, ha spiegato Darmanin al quotidiano francese Le Figaro. Anche in Italia esiste una legge simile dal 2016. La circolare n.16/E del 28 aprile 2016 stabilisce che l'Agenzia delle Entrate in Italia, al fine di contrastare l'evasione, può attingere a dati provenienti dai social network, articoli di giornale e siti per acquisire informazioni relative ai contribuenti ed eventuali incongruenze. In Italia si ricorre ai social come strumento di supporto a indagini già avviate, mentre in Francia il tutto avviene in automatico come spunto investigativo.