Dalla grande distribuzione al settore alberghiero, dalla vertenza degli ex Lsu nelle scuole al turismo, dall'edilizia ai metalmeccanici fino alle guardie giurate, la crisi dei posti di lavoro assomiglia a un vero e proprio bollettino di guerra.
Come si legge in un articolo sul Giornale di Sicilia a firma di Fabio Geraci, sono numerose le battaglie per garantire la sicurezza a oltre 3.300 persone che, a Palermo e in provincia, lottano per non essere costrette a lasciare la propria azienda, «fronti caldi» già scoppiati nel 2019 che si ripropongono nel nuovo anno e altri che stanno per aprirsi in un 2020 che si preannuncia particolarmente difficile per il mondo dell'occupazione.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia