Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Saldi invernali 2020, la Sicilia si prepara al 2 gennaio: flop per il Codacons

"Flop totale" per i saldi invernali in partenza in Sicilia il prossimo 2 gennaio. Ad affermarlo il Codacons che prevede anche una riduzione del numero di consumatori che deciderà di fare acquisti e della spesa media.

"Il Black Friday di fine novembre ha portato migliaia di siciliani ad anticipare acquisti che prima erano riservati al periodo dei saldi - spiega il segretario nazionale Francesco Tanasi - inoltre la partenza degli sconti così ravvicinata alle feste natalizie e di fine anno impedisce alle famiglie di spendere, perchè i portafogli dei consumatori sono stati già svuotati dalle festività".

Seguendo un trend oramai consolidato negli ultimi anni, i saldi invernali "si tradurranno in una debacle totale": solo outlet e boutique d’alta moda faranno registrare presenze e numeri positivi, ma saranno principalmente i turisti stranieri a fare acquisti.

Gli acquisti durante il periodo di sconti faranno registrare una pesante flessione, pari a circa il -15% su anno e una spesa media a famiglia che scende a quota 130 euro, stima il Codacons. Diminuisce inoltre il numero di cittadini che deciderà di fare compere durante i saldi, e appena il 35% dei siciliani approfitterà degli sconti. In tale contesto i saldi di fine stagione "appaiono inutili e obsoleti e andrebbero eliminati del tutto, per fare posto sia a iniziative come il black friday che registrano il grande favore dei consumatori, sia alla liberalizzazione degli sconti, lasciando agli esercenti la facoltà di scegliere quando e come scontare la propria merce", conclude Tanasi.

Tag:

2 Commenti

Francesco

30/12/2019 19:10

Tanassi ha ragione. Ormai è tempo di liberare il mercato E lasciare i negozianti a fare come e quando scontare I loro prodotti

salvo

31/12/2019 07:18

gli acquisti su internet ci stanno facendo morire aiutateci parola di un commerciante

Giancarlo Atzeni

02/01/2020 02:43

Adeguarsi alla vendita online non sarebbe male... i tempi cambiano

Commenta la notizia