Dal 2021, 820 medici in convenzione con l’Inps saranno assunti a tempo indeterminato, con incarichi di 35 ore settimanali, per attività medico-legali, come l'accertamento delle invalidità. Lo ha indicato il presidente dell’Istituto, Pasquale Tridico, presentando la norma contenuta nell’emendamento alla legge di Bilancio che consentirà all’Inps di conferire tali incarichi «attraverso la stipula di convenzioni con le organizzazioni sindacali di categoria maggiormente rappresentative in ambito nazionale». «Si è trovata una soluzione ad una annosa questione», ha sottolineato Tridico, spiegando che «oggi abbiamo 1.404 medici che lavorano 25 ore a settimana per l’Istituto e sulla base di un contratto che ogni anno rinnoviamo». L’ultima convenzione è stata rinnovato a maggio scorso. «Questi medici, insieme ai nostri, gestiscono circa 50 miliardi di euro di prestazioni. Mi pare doveroso stabilizzarli, anche per un rapporto fiduciario, esclusivo. Sarà una convezione simile a quelle dei medici di famiglia», ha detto ancora Tridico. E’ «il momento finale di un percorso cominciato un anno fa», ha sottolineato la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, esprimendo soddisfazione per il fatto che si tratta di «medici in convenzione che avranno un percorso di stabilizzazione. Questo significa migliorare il servizio per i cittadini e dare maggiori tutele agli stessi medici».