Domenica 24 Novembre 2024

Aerei a tariffe ridotte in Sicilia, cosa fare per avere gli sconti: "Nel piano anche Trapani e Comiso"

Aerei Alitalia

Caro voli, tariffe sociali, continuità territoriale. Sono le parole che più hanno fatto discutere durante la settimana, tra le più cercate sul web. Un interesse crescente legato ai provvedimenti presi da Roma per rendere più accessibili i voli da e per la Sicilia. A beneficiarne non saranno solo i voli che riguardano Palermo e Catania, ma anche Comiso e Trapani fanno parte del piano. "Le tariffe sociali non risolvono il problema del caro voli perché lo risolve soltanto per determinate categorie di persone ma stiamo già lavorando alla continuità territoriale che è un altro obiettivo che ci siamo posti - ha affermato il viceministro Giancarlo Cancelleri -. Sono iter legislativi molto lunghi, dobbiamo avere a che fare con l'Europa che non è detto ci dica di sì su Palermo e Catania. Il grande fatto è che per Trapani e Comiso già a marzo del 2020 avvieremo la gara di appalto ed entro l'estate del 2020 avremo già gli aerei a prezzi da continuità territoriale su varie tratte. Da Comiso si farà Roma e Milano, da Trapani faremo Verona, Ancona, Napoli e altre tratte importanti". COSA CAMBIA DAL 2020. Le novità sono contenute in due diversi emendamenti alla legge di Bilancio presentati in Commissione Trasporti al Senato da M5S e Italia Viva, entrambi approvati. TRATTE SOCIALI. Il primo emendamento, firmato dalla senatrice di M5s Barbara Floridia, prevede a partire dal 2020 prezzi agevolati in partenza o in arrivo a Palermo e Catania per studenti fuorisede, persone con grave disabilità ai sensi della legge 104, lavoratori e «migranti per ragioni sanitarie» con reddito inferiore ai 20mila euro l'anno. A quanto ammonta lo sconto "sociale"? Spetterà al ministero dei Trasporti, una volta varata la Manovra, definire i dettagli attraverso un decreto attuativo, ma l'obiettivo è raggiungere almeno il 30% di sconto su ogni biglietto. "Per adesso abbiamo calcolato la percentuale e il tetto di spesa sulla base dei potenziali beneficiari, ricavato dai dati del Miur e dell'Inps", ha spiegato nei giorni scorsi sul Giornale di Sicilia lo stesso Cancelleri. Per quanto riguarda l'attuazione, il viceministro prevede tempi rapidi, "anche perché stiamo già lavorando a una bozza di decreto". COME OTTENERE GLI SCONTI. L'idea, ha spiegato Cancelleri, "è di creare una apposita sezione nel sito web dell'Enac, dove l'utente potrà registrarsi e dimostrare di avere titoli o documenti per usufruire dell'agevolazione. Il sito emetterà poi un codice sconto, da utilizzare per ogni prenotazione su tutti i voli nazionali da e per Catania e Palermo". CONTINUITÀ TERRITORIALE. L'altro emendamento, firmato dai senatori di Italia Viva Davide Faraone, Valeria Sudano e Matteo Renzi, è invece relativo a ogni cittadino siciliano, a prescindere dalle esigenze e dal reddito, ma l'entrata in vigore è complessa: si parte da una conferenza di servizi al ministero dei Trasporti insieme al presidente della Regione per stabilire le tratte, poi ci saranno le gare con i vettori. I fondi previsti per la misura così come per il primo emendamento sono 25 milioni di euro. L'iter, spiega Sudano, «è abbastanza lungo, ma prevediamo di arrivare alla meta entro il 2021. Quanto alla Commissione Ue, siamo certi che non avrà nulla da ridire, perché non è aiuto di Stato»

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