La chiusura dei bilanci 2017 e 2018 in attivo per Riscossione Sicilia «è un’ottima notizia», frutto della concomitanza difficilmente replicabile di positivi fattori interni ed esterni. Fra i primi certamente la rinnovata capacità di gestione della governance e fra i secondi le diverse rottamazioni esattoriali che hanno portato liquidità nella cassa nonchè la normativa regionale che ha permesso di redistribuire i debiti su un periodo di 10 anni. Alla luce di tutto ciò e delle interlocuzioni avute dal governo regionale con il Mef, «sembra quindi - aggiunge la deputata Marianna Caronia, al termine della Commissione Bilancio dell’Ars, dove il dirigente regionale del Dipartimento Finanze, Gaetano Chiaro, ha confermato che il debito di Riscossione Sicilia sarà spalmato su un periodo di 10 anni - che la soluzione più logica ed efficace per garantire un sistema efficace di riscossione in Sicilia, garantendo allo stesso tempo l’occupazione nel lungo periodo, sia quello del transito del personale alla neonata Agenzia delle entrate-Riscossione».