Ammontano a 3 miliardi di euro i fondi vincolati della Regione. Soldi che il governo Musumeci non potrebbe utilizzare in presenza del disavanzo sui conti pubblici e che dunque, in base alla norma vigente, potrebbe appesantire ulteriormente la situazione finanziaria in vista della prossima manovra di bilancio. È quanto emerso nella pre-adunanza alla Corte dei conti in vista della parifica del rendiconto per il 2018 della Regione previsto il 13 dicembre. La Procura della Corte dei conti ribadisce le sue perplessità sui fondi vincolati: i magistrati contabili contestano i numeri che riguardano il fondo per i crediti di indubbia esigibilità, il fondo per le società partecipate e quello per il contenzioso. I magistrati contabili accusano la Regione di non avere prodotto i bilanci di nessuna delle società partecipate e di non avere contezza del contenzioso poiché non esiste non banca dati. "C'è da recuperare parecchio disavanzo, una buona parte secondo me già va recuperata sul bilancio di quest’anno. Spero che la Regione non produca ulteriori disavanzi", ha detto il procuratore della Corte dei conti, Maria Rachele Aronica, concludendo il suo intervento. Relatori per conto della Procura Adriana La Porta e Luciano Abbonato.