In Sicilia 429 navigator (3mila in tutta Italia) e 1.764 addetti (8.081 in tutto il Paese) nei centri pubblici per l'impiego. Ma rispetto alle altre regioni italiane hanno un bel da fare. Sugli «esperti» di politiche attive del lavoro ricade il compito di trovare un impiego a un esercito di oltre 5 milioni di italiani fra disoccupati e precari (2.554.000 disoccupati, 940.801 parasubordinati, 1.585.218 lavoratori a termine, più quelli del Reddito di cittadinanza che non hanno presentato la Disponibilità al lavoro). In media, un esercito di 221 candidati a testa, da occupare al ritmo di uno ogni 1,5 giorni. In Sicilia la media sale a 304 candidati per ciascun operatore, praticamente uno al giorno al quale trovare uno sbocco nel mercato del lavoro. Il dato emerge in vista del convegno di domani a Palermo su «Le politiche del lavoro tra istituzioni, persone, aziende e società». Intanto, il Piano straordinario varato dal governo nazionale per rafforzare i Centri per l’Impiego prevede 4 mila nuove assunzioni entro il 2021 (di cui 277 in Sicilia), ulteriori 6mila negli anni a seguire e la previsione di stabilizzare più di 1.600 precari, assunti nel 2017 a tempo determinato.