Saranno circa 140mila i nuovi nati a cui verrà riconosciuto l'importo massimo del bonus bebè, ossia l'assegno di 160 euro al mese, perché in arrivo in famiglie con un reddito Isee inferiore ai 7 mila euro annui. È quanto emerge dai calcoli della relazione tecnica alla legge di Bilancio I nuovi nati del 2020 vengono indicati in 440mila, di cui 140mila appunto in famiglie povere. La metà degli assegni sarà comunque maggiorato del 20% perché andrà a figli dai secondogeniti in poi. Il bonus bebè scatta per tutti i neonati, con un ammontare che va da un minino di 80 euro a un massimo di 160 euro al mese a seconda della 'ricchezza' dei genitori. Sempre sul capitolo che riguarda gli aiuti alle famiglie italiane, la manovra include anche il bonus per pagare gli asili nido che, sempre a seconda del reddito, va da 1500 a 3000 euro all'anno. Nel 2019, al 18 ottobre, sono state registrate oltre 290mila domande per il voucher per l’asilo nido, su un numero attuale di posti pari a circa 350-360 mila, si legge sempre nella relazione tecnica alla legge di Bilancio, nella quale si precisa che «la spesa è in significativa crescita» negli ultimi anni ma il fondo è «congruo» per garantire il voucher fino agli attuali 1.500 euro. Visto l’ampliamento del contributo, che può arrivare fino a 3mila euro per le famiglie con Isee più basso, la manovra stanzia altri 190 milioni per il 2020 che aumentano progressivamente fino ad arrivare a 291 milioni nel 2029. La relazione precisa anche che «il beneficio è riconosciuto nel limite massimo di spesa programmato». Sempre in tema figli, sale da cinque a sette giorni il congedo per i papà. Fra le ultime novità, c'è anche la rivalutazione al 100% delle pensioni fino a 2.029 euro al mese. ABOLIZIONE DEL SUPERTICKET L’abolizione del superticket sanitario dal prossimo settembre costerà 185 milioni di euro poi la spesa aumenterà a 554 milioni l’anno. Nella Relazione tecnica, il Governo spiega che tale quota fissa che grava anche sulle ricette di specialistica ambulatoriale viene eliminata ma specifica «fatta salva la possibilità per le regioni di introdurre in sostituzione misure alternative con effetto finanziario equivalente anche in ambiti diversi dalla specialistica ambulatoriale». La Relazione ricorda che alcune regioni non applicando il superticket hanno ad esempio introdotto un ticket sulle prestazioni di specialistica erogate in regime di pronto soccorso a seguito di accesso con codice verde. MICRO TASSE E FISCO Le nuove tasse introdotte con la manovra, tra le quali svetta la plastic tax, e la stretta fiscale che riguarda le auto aziendali aumenteranno nel 2020 il prelievo fiscale per oltre 2 miliardi. Ma l’anno successivo l’incasso raddoppia a oltre 4 miliardi perchè il gettito della plastic tax sale a 2,2 miliardi e arriva l’effetto della a stretta sulle agevolazioni fiscali legate solo ai pagamenti con la carta. Quest’ultima norma alleggerirà la tasche dei contribuenti per circa 868 milioni. Lo prevedono le tabelle di sintesi allegate al testo della Legge di Bilancio, bollinata dalla Ragioneria dello Stato.