Palermo si inserisce nella Top 20 dei porti del Mediterraneo, mentri Trapani è in crescita. La Sicilia inoltre è la quinta tra le regioni con maggior numero di crocieristi. I risultati sono stati comunicati oggi, a Cagliari, nel corso dell'"Italian Cruise Day». Oltre 200 operatori dell’industria crocieristica si sono confrontati sull'andamento, le prospettive e le sfide della crocieristica in Italia. Sono 9 gli scali Italiani nella «top 20» dei porti crocieristici mediterranei e, tra questi, anche Palermo che, le stime del 2019, collocano al 19 posto con 570,5 mila passeggeri movimentati e 156 toccate nave, in leggera discesa sul 2018 per numero di passeggeri movimentati (-1,29%), in modo più marcato per numero di accosti (- 9,30%). Sostanzialmente sono stati mantenuti i numeri del 2018 - la diminuzione delle toccate è dovuto alla maggiore capacità delle navi arrivate - nonostante l’attuale porto-cantiere, passaggio indispensabile per scrivere, in futuro, altri numeri. Previsioni in aumento per Trapani che a fine 2019 crescerà del 10,6%. «Siamo felici della nostra crescita e della nostra tabella di marcia - spiega Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale - e consapevoli che, per migliorare i numeri, bisogna potenziare le infrastrutture. Un’operazione che l’Adsp, rispettando i tempi, sta portando avanti speditamente. Il mercato se ne è accorto e sta apprezzando il nostro lavoro. I numeri in futuro saranno ben diversi: l’appuntamento vero per noi sarà all’Italian Cruise Day del 2021».