Continua la fuga degli istituti di Credito dalle piccole città del meridione. Dopo Unicredit, Intesa San Paolo e Banco Popolare, questa volta la decisione è scaturita dal Monte dei Paschi di Siena che nel mese di ottobre ha sancito la chiusura di 22 filiali delle quali ben 20 sono attualmente ubicate nel Sud e in Sicilia.
Nell’Isola sono interessate le filiali di San Cataldo, Aci Bonaccorsi,
Valguarnera, San Giovanni Gemini, Sommatino, Ficarazzi
Tortorici, Gela.
«Come Fabi Sicilia - dice il coordinatore Carmelo Raffa - ancora una volta, constatiamo che gli istituti di credito perseverano nella determinazione di chiudere i propri punti nei piccoli centri. Ciò appare assurdo e irrispettoso nei confronti di tante persone che vengono privati di un servizio che negli anni passati veniva definito di pubblica utilità Le banche stanno dimostrando di fregarsene dei bisogni della Gente e non hanno neanche ascoltato il grido lanciato pochi mesi fa dall’Anci Sicilia. Abbiamo spesso affermato che l’assenza di sportelli bancari determina la crescita del fenomeno usura».
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