
Le domande sono poche e i 15 milioni, destinati agli imprenditori, per incentivare le assunzioni a tempo indeterminato, restano nei cassetti della Regione. Per la terza volta in un anno, così, il bando non decolla e l'assessore al Lavoro Antonio Scavone tenta l'ennesima proroga.
Come scrive Giacinto Pipitone in un approfondimento sul Giornale di Sicilia di oggi, sono state presentate poco più di 200 domande, sufficienti a impegnare meno di 3 milioni sui 15 disponibili. Si prova così a slittare il termine di scadenza per la presentazione delle richieste, stavolta spostato al 30 settembre, nella speranza che siano di più le imprese siciliane che ne facciano richieste.
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Persone:
1 Commento
Pino
29/06/2019 13:30
Questo succede perché la gente non ha più fiducia nelle Istituzioni, e stanca di aspettare, Presidente si accerchi di gente con volontà di fare, molto pratica che hanno effettivamente a cuore a risolvere almeno una parte dei problemi che ci attanagliano tutti i giorni in particolar modo i giovani,inoltre affinché c'è questo consiglio regionale la Sicilia va indietro invece di andare avanti. Valuti bene di andare tutti a casa e scegliere persone per candidarsi che hanno la volontà di fare Politica con la P maiuscola per cercare di fare qualche cosa, perché una buona parte di deputati non sanno casa significa fare Politica.