Cinque milioni di euro, dalla Regione siciliana, per ripristinare i boschi danneggiati da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici. È stato pubblicato l’avviso, predisposto dal dipartimento dello Sviluppo rurale, guidato da Mario Candore, relativo alla sottomisura 8.4 del Programma di sviluppo rurale 2014/2020. Obiettivo dell’iniziativa è la ricostituzione del potenziale forestale rovinato attraverso interventi di rinnovazione artificiale e gestione selvi-colturale, oltre alla sistemazione di strutture e infrastrutture al servizio del bosco. «Con l’emanazione di questo bando il mio Governo - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - vuole dare una risposta per il ripristino dei boschi siciliani che negli anni precedenti sono stati ripetutamente danneggiati, soprattutto dagli incendi. È un’altra azione concreta che mettiamo in campo per la conservazione del patrimonio naturale, paesaggistico e forestale, e per la salvaguardia delle biodiversità». L’avviso prevede un aiuto pari al 100 per cento delle spese sostenute per la realizzazione di investimenti specifici destinati a risolvere situazioni d’emergenza derivanti da queste cause. Per quanto riguarda i danni da incendio, l’evento deve essersi verificato in un periodo antecedente almeno cinque anni rispetto alla data di presentazione della domanda di sostegno. Possono accedere al finanziamento soggetti privati, Comuni, la Regione e altre amministrazioni pubbliche e loro associazioni. In considerazione dell’importanza che riveste questo intervento per la salvaguardia del patrimonio boschivo siciliano, la dotazione finanziaria del bando potrà essere suscettibile di eventuali incrementi. Il termine di scadenza per l'inserimento della richiesta sul portale Sian è il 13 novembre 2019.