La Commissione paritetica Stato-Regione ha approvato la delibera che consente alla Sicilia di spalmare in 10 anni sui propri bilanci il residuo del disavanzo di circa 500 milioni di euro. Via libera anche all’attuazione del dl 118 sull'armonizzazione contabile in base allo statuto autonomistico, all’introduzione dei revisori dei conti per la Regione, all’abolizione del controllo preventivo degli atti della programmazione europea e alle norme di contabilità giudiziaria. La delibera sarà trasmessa alle Sezioni riunite della Corte dei conti per il parere, quindi arriverà in Consiglio dei ministri per l'approvazione. È quanto apprende l’ANSA.