Gli italiani invecchiano sempre di più e diminuiscono di numero, in Sicilia il calo maggiore
"Il dato è eclatante: fino al 2027 parallelamente a un invecchiamento progressivo, si assisterà nei prossimi anni a un notevole decremento della popolazione in moltissime province del nostro Paese, con poche eccezioni. Il Piemonte perderà 113.000 abitanti, la Liguria 77.000". Lo rileva l'Osservatorio sulla competitività, le opportunità e la misurazione del mercato Its, promosso dall'Angaisa (associazione di categoria dei distributori idrotermosanitari aderente a Confcommercio Imprese per l'Italia) e realizzato dal Cresme (Centro ricerche economiche, sociologiche e di mercato per l'edilizia e il territorio). La popolazione aumenterà nelle province di Bolzano (+5%), Parma (+4,3%), Milano (+3%), Prato (+3,5%) e Trento (+3,3%). Le più colpite dal calo demografico saranno le province di Enna (-11%), Caltanissetta (-10%), Agrigento (-8,4%), Messina (-7,9%) e Rovigo (-7,7%). Genova e provincia dovrebbe presentare nel 2027 un saldo negativo pari a -53.604 abitanti, un decremento pari al 6,3%. La provincia di Torino perderà il 3,3% degli abitanti (-73.808), mentre la popolazione della provincia di Aosta diminuirà dell'1,3% (-1.663 abitanti). L'Angaisa - spiega il presidente Enrico Celin - organizzerà dieci meeting in Italia per presentare l'indagine. (ANSA)