“Finalmente , dopo anni di immobilismo – dicono Gianluca Cannella, Luigi D’Antona, Clara Crocè sindacalisti del Csa- si pongono le basi per poter avviare un processo complessivo di stabilizzazione per tutti i 5200 Asu compresi quelli appartenenti ancora alle cooperative, senza che vi siano in tal senso scorciatoie a favore di alcuni,ma a danno di molti”. Il sindacato Csa che è stato promotore di un dialogo costante e propositivo invita da subito l’assessore Antonio Scavone a passare dalle intenzioni ai fatti, convochi con immediatezza il tavolo tecnico paritetico, e dia “sostegno” politico alla proposta elaborata da tutti le organizzazioni dando finalmente una risposta concreta a 5 200 lavoratori che espletato con grande senso di dedizione,spirito di sacrificio, e disponibilità in tutti gli Enti della Regione Siciliana.