Il massimale dell'aiuto che può essere erogato a un'azienda nell'arco di un triennio sarà innalzato dai 15mila euro attuali sino a 25mila euro. “Dall’Europa abbiamo fatto la nostra parte, tocca adesso al governo individuare le risorse e dettagliare gli interventi il più efficaci possibili a sostegno dei nostri agricoltori", dichiara Giovanni La Via (Ppe, Fi) sulla notizia dell'ok definitivo della Commissione europea all'aumento del tetto de minimis degli aiuti di Stato per azienda agricola.
"Ad esempio - continua La Via - si potrebbe intervenire sulla massa debitoria, e quindi farsi carico degli interessi sui debiti degli agricoltori, o prevedere degli aiuti accoppiati entro il massimale, o in generale introdurre misure per sostenere il reddito degli agricoltori in difficoltà”.
“Ringrazio il Commissario Hogan, per la nuova proposta relativa agli aiuti di Stato per il settore agricolo; si tratta di una decisione importante, soprattutto in un periodo di crisi nel quale è necessaria una risposta rapida da parte degli enti nazionali. Oggi gli Stati membri sono tenuti a notificare gli aiuti di Stato alla Commissione europea e non possono adottare le misure di aiuto finché non hanno ricevuto l'autorizzazione. Tuttavia, quando gli aiuti rientrano nei massimali 'de minimis', gli Stati membri dell'UE non hanno bisogno dell'autorizzazione della Commissione".
Secondo La Via: "la decisione permetterà al nostro governo nazionale di aumentare il sostegno agli agricoltori senza falsare il mercato, ma sopratutto di intervenire con maggiore flessibilità e rapidità per sostenere gli agricoltori colpiti da crisi". "In alcuni casi, infatti, l'importo degli aiuti di Stato che possono essere concessi ai singoli agricoltori sarà aumentato del 66 %.”
Come ricordato dal Commissario Hogan, al fine di evitare eventuali distorsioni della concorrenza, “ciascuno Stato membro dispone di un massimale che non può essere superato. Ciascun massimale nazionale sarà fissato all'1,25 % della produzione agricola annua del paese nell'arco di un triennio (rispetto all'1 % previsto dalle norme in vigore), pari a un incremento del 25 %. Quindi per gli Stati membri sarà possibile aumentare ulteriormente gli aiuti "de minimis" fino a 25 000 € per azienda agricola“.
L'aumento dei massimali entrerà in vigore il 14 marzo e potrà essere applicato retroattivamente agli aiuti che soddisfano tutte le condizioni.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia