Dopo anni di gestione commissariale, l’Istituto per l’incremento ippico torna ad avere un regolare Consiglio di amministrazione. Lo ha deciso il governo Musumeci che ha proceduto a designare i nuovi amministratori dell’Ente che si occupa della tutela e selezione genetica del patrimonio equino in Sicilia. La presidenza va a Caterina Grimaldi di Nixima, erede di una delle più antiche famiglie di allevatori di cavalli e promotrice, nell’Ottocento, del famoso ‘cavallo orientale’. Consiglieri sono l’avvocato Prospero Cocimano e il veterinario Salvatore Di Maria. "Il mio augurio di buon lavoro - è il commento del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che ha voluto incontrare già i componenti del Cda, insieme al direttore Alfredo Alessandra - nella consapevolezza che la loro riconosciuta competenza e passione sarà al servizio della valorizzazione del settore dell’ippicoltura, della tutela e salvaguardia degli equidi, nell’ottica del rilancio dell’Istituto, dopo una lunga stagione di crisi".