Anno nuovo, multe più salate. A partire dal primo gennaio, infatti, sono stati aggiornati gli importi delle sanzioni amministrative pecuniarie a violazione del Codice della Strada. La comunicazione è arrivata mediante circolare del Ministero dell’Interno a tutti gli organi competenti, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. L’aggiornamento, ai sensi dell’articolo 195, comma 3 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (nuovo Codice della Strada), riguarda l’adeguamento biennale anche per le norme con amministrative pecuniarie che non erano state comprese nel precedente 'step' attuato nel dicembre 2018. Le operazioni di adeguamento delle somme delle sanzioni - in base alla variazione dell’indice Istat - prevedono l'arrotondamento all’unità di euro, per eccesso se la frazione decimale è pari o superiore a 50 cent, per difetto se inferiore a questo limite. Con l’aumento dell’importo delle multe, secondo le tabelle diffuse dal ministero, la sanzione per violazione della segnaletica stradale (146/3) , mancata precedenza ma anche il passaggio del veicolo a semaforo rosso costerà da oggi 167 euro (invece che 163) che diventano 116,90 euro se il pagamento viene effettuato entro i primi cinque giorni. Aumento di un euro invece per chi viola la disciplina in materia di sosta e fermata del veicolo (si passa da 41 a 42 euro). Per i furbetti dell’assicurazione la multa salirà da 169 a 173 euro. Per chi guida in stato di ebrezza si passa dai 532 della soglia minima precedente a 544 euro di quella attuale. I rincari riguardano anche le multe per eccesso di velocità, che variano ovviamente a seconda del superamento dei limiti consentiti.