Sabato 16 Novembre 2024

La Regione stanzia altri 30 milioni contro erosioni e frane, interessati 12 comuni siciliani

La Regione Siciliana corre ai ripari e così come sta facendo da qualche tempo continua a mettere in atto tutte le iniziative possibili contro il dissesto idrogeologico. È di oggi la notizia che il governo ha avviato le procedure per affidare i lavori contro frane ed erosioni in dodici comuni dell’Isola. Si tratta di oltre trenta milioni di euro che provengono dal Fondo di sviluppo e coesione. L’opera più importante dal punto di vista economico, con uno stanziamento di 7,7 milioni di euro, riguarda San Piero Patti, nel Messinese, dove si procederà al consolidamento del centro abitato fra le frazioni Torre e Margi. I nuovi interventi, per i quali c’è già la progettazione esecutiva, riguardano Cammarata, in provincia di Agrigento, per il quale sono stati stanziati 3,6 milioni di euro e la zona Sant’Agostino-Terra Rossa, a Cefalù, nel Palermitano con un finanziamento di 1,8 milioni di euro, per la mitigazione del rischio idrogeologico della Rocca. Lavori anche a Collesano dove sono previsti interventi sul costone roccioso di contrada Santa Croce con un milione e 300 mila euro, a Mezzojuso, invece, interventi nell’area a ridosso del centro abitato in zona Fusci con un finanziamento di un milione di euro; a Petralia Soprana, infine, consolidamento delle frazioni Madonnuzza, Raffo, Pellizzara, Cipampini, Gulini e Fasanò con un milione e 500 mila euro. Nel Messinese, provincia in cui recentemente si sono verificati allagamenti che hanno provocato frane, previsti cantieri a Gualtieri Sicaminò (650mila euro) per il completamento dei lavori del centro abitato di Soccorso, lungo la via Idria, a Librizzi (3,9 milioni di euro) per la riparazione dei cunettoni di raccolta delle acque a difesa del centro abitato, a Lipari (3,3 milioni di euro) per il riequilibrio litoraneo e l’adeguamento delle opere di protezione della spiaggia di Canneto e, infine, a Santa Lucia del Mela (5,9 milioni di euro) per la sistemazione idraulica del torrente Mela. Vanno in gara anche altri due progetti, il cui inserimento, a seguito di una rimodulazione del Patto per il Sud, era stato deliberato dalla Giunta lo scorso mese di ottobre: i lavori da effettuare nel Comune di Realmonte, nell'Agrigentino, per mettere in sicurezza il costone roccioso che sovrasta la famosa spiaggia di Scala dei Turchi, con un finanziamento di 417mila euro e il consolidamento del costone roccioso, a difesa del centro abitato di piazza De Gasperi nel Comune di Vizzini, in provincia di Catania, con fondi per 1,5 milioni di euro. L’istruttoria è stata gestita dagli Uffici del commissario di governo contro il dissesto idrogeologico, guidati dal governatore Nello Musumeci. "Prosegue frenetica - afferma il presidente della Regione - l’attività della nostra struttura coordinata da Maurizio Croce, che nei primi nove mesi di quest’anno ha già mandato in gara progetti per oltre 110 milioni di euro, ai quali si aggiungono questi 30. Oltre a sbloccare opere, in alcuni casi vitali per il territorio, da un lato abbiamo evitato che le risorse rimanessero inutilizzate e dall’altro rimesso in moto l'economia a tutto vantaggio di imprese e lavoratori".

leggi l'articolo completo