I 102 lavoratori degli hotel del gruppo Acqua Marcia possono tirare un sospiro di sollievo. È stato trovato infatti l'accordo che garantisce ai dipendenti il passaggio alle nuove proprietà mantenendo gli stessi contratti in vigore attualmente.
Gli hotel Acqua Marcia sono in procinto di essere ceduti ai nuovi acquirenti: Rocco Forte & family, Argonauti srl e Luxury Private Properties. Già qualche giorno fa la Uiltucs Sicilia, guidata da Marianna Flauto, aveva espresso preoccupazione per la sorte dei lavoratori chiedendo che fossero garantiti i livelli occupazionali e i contratti in essere.
Missione compiuta: oggi si è svolto l'esame congiunto coi sindacati, alla presenza della stessa Flauto, e l'accordo prevede che i rapporti di lavoro alla data di trasferimento manterranno anzianità di servizio e retribuzioni immutate e resterà applicato il contratto collettivo del turismo. Saranno trasferiti anche tfr e ratei di tredicesima e quattordicesima maturati.
I sindacati hanno chiesto anche il mantenimento delle garanzie occupazionali per i dipendenti della società che operano in appalto nei reparti manutenzione e housekeeping. Il contratto è in scadenza a fine anno e la tutela di questo bacino passerà da un altro tavolo che sarà aperto a breve.
Il passaggio degli hotel ai nuovi acquirenti avverrà nei prossimi mesi, ne saranno coinvolti 41 dipendenti di Villa Igiea, 37 dell'Hotel delle Palme e 24 dell'Excelsior, a cui vanno aggiunti i contratti a tempo determinato, stagionali e tirocinanti. L'Excelsior passerà di mano già dal primo novembre, mentre per le altre strutture bisognerà attendere 60 giorni perché sugli immobili il ministero dei Beni culturali può esercitare il diritto di prelazione.
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